Il Six Kings Slam si giocherà a Riyadh (Arabia Saudita) dal 16 al 19 ottobre. Si tratta a tutti gli effetti di un torneo-esibizione tra sei tennisti di primissimi fascia, pronti a regalare grande spettacolo: non verranno messi in palio punti ATP, ma verrà garantito un montepremi semplicemente faraonico e decisamente superiore rispetto agli importi garantiti ai giocatori nei tornei dello Slam.
All’evento parteciperanno i primi due giocatori al mondo ovvero il nostro Jannik Sinner e lo spagnolo Carlos Alcaraz, le due leggende in assoluto di questo sport ovvero il serbo Novak Djokovic (attuale numero 4 del ranking ATP, 24 Slam in bacheca e Campione Olimpico a Parigi 2024) e lo spagnolo Rafael Nadal (22 Slam in carriera, per 14 volte imperatore al Roland Garros), il russo Daniil Medvedev (numero 5 del circuito attuale) e il danese Holger Rune (numero 14 della graduatoria).
Potrebbe essere definito come un vero e proprio scontro generazionale, con un tabellone che si preannuncia succulento: Sinner esordirà contro Medvedev per meritarsi la sfida contro Djokovic, Alcaraz incrocerà Rune per guadagnarsi la contesa con Nadal. A fare gola sono soprattutto gli assegni stellari previsti per chi parteciperà a questo evento che andrà in scena in contemporanea con eventi ufficiali ATP.
Ogni invitato porterà a casa addirittura 1,5 milioni di dollari statunitensi (circa 1,36 milioni di euro), ma attenzione alla cifra da capogiro garantita a chi alzerà al cielo il trofeo: 6 milioni di dollari (circa 5,46 milioni di euro). La busta per i vincitori dei quattro Slam in questa stagione è nulla in confronto: Jannik Sinner aveva guadagnato 2,2 milioni di dollari per il sigillo agli Australian Open e 3,6 milioni di dollari per l’affermazione agli US Open; Carlos Alcaraz si era garantito 2,7 milioni per il trionfo al Roland Garros e 3,6 milioni di dollari per l’apoteosi a Wimbledon.
1,5 milioni di dollari statunitensi (circa 1,36 milioni di euro) per ogni partecipante.
6 milioni di dollari (circa 5,46 milioni di euro) al vincitore.