La stagione di atletica leggera si è ufficialmente conclusa, le soddisfazioni non sono mancate per l’Italia e gli azzurri si distinguono nel ranking internazionale stilato da World Athletics. Soffermiamoci in questo caso sulla situazione maschile. Leonardo Fabbri occupa la terza piazza nella classifica di getto del peso con 1.465 punti, dopo aver vinto la Diamond League e aver conquistato la medaglia di bronzo ai Mondiali Indoor, senza ovviamente dimenticarsi del roboante record italiano di 22.98 metri. Il toscano si trova alle spalle degli statunitensi Ryan Crouser (1.520) e Joe Kovacs (1.470), davanti all’altro americano Payton Otterdahl (1.419).
Gianmarco Tamberi ha dovuto fare i conti con un calcolo renale che gli ha impedito di brillare alle Olimpiadi, ma il Campione del Mondo di salto in alto si è imposto agli Europei e ha conquistato la Diamond League, firmando anche la miglior prestazione mondiale stagionale (2.37 metri). Il fuoriclasse marchigiano ha terminato in quarta piazza a 1.365 punti, con lo stesso riscontro del qatarino Mutaz Essa Barshim, mentre il neozelandese Hamish Kerr svetta con 1.442 dopo la stoccata ai Giochi.
Lorenzo Simonelli è eccellente quarto sui 110 ostacoli: il Campione d’Europa, autore di una prestazione cronometrica sontuosa a Roma, si trova a quota 1.401 punti ad appena due lunghezze dal podio (il giamaicano Rasheed Broadbell è terzo a 1.403) nella graduatoria dominata dallo statunitense Grant Holloway (1.504). Alessandro Sibilio ha dovuto fare i conti con problemi fisici, ma l’argento continentale è comunque 14mo sui 400 ostacoli.
Quarto posto anche per Mattia Furlani nel salto in lungo: argento ai Mondiali Indoor, argento agli Europei, bronzo alle Olimpiadi per il 19enne, con tanto di record mondiale juniores. L’azzurro termina con 1.360 punti, gli stessi del giamaicano Wayne Pinnock e una sola lunghezza meno dello svizzero Simon Ehammer nella graduatoria dominata dal greco Miltiadis Tentoglou (1.439). Andy Diaz termina con al collo il bronzo a cinque cerchi nel salto triplo e la quarta piazza nel ranking con 1.377 punti, il portoghese Pedro Pichardo svetta con 1.438 davanti allo spagnolo Jordan Diaz (1.416).
Marcell Jacobs è tornato di gran carriera nella top-10: il Campione Olimpico di Tokyo 2020 ha concluso l’annata agonistica al settimo posto con 1.392 punti dopo aver conquistato la medaglia d’oro agli Europei. Il velocista lombardo guarda non da così lontano lo statunitense Noah Lyles, leader con 1.466 punti, mentre Chituru Ali è quindicesimo.
Sui 200 metri si notano Filippo Tortu (18mo) e Fausto Desalu (20mo), Catalin Tecuceanu 12mo sugli 800 metri dopo aver sfiorato il record italiano, Luca Sito 21mo sui 400 metri dopo aver siglato il primato nazionale, mentre il miglior crono all-time alle nostre latitudini ha consentito a Pietro Arese di chiudere al 15mo posto sui 1500 metri. Massimo Stano quinto e Francesco Fortunato nella 20 km di marcia.