Flavio Cobolli realizza uno dei suoi sogni: il romano supera in rimonta Stan Wawrinka 6-7(6) 7-6(4) 6-3 e affronterà il suo idolo Novak Djokovic domani ai sedicesimi del Masters 1000 di Shanghai. Una rimonta di grinta e carattere dopo un avvio difficile.
Il primo set è estremamente equilibrato con entrambi che tengono percentuali davvero notevoli alla battuta, mentre in risposta si raccoglie solo le briciole. Un primo parziale in cui Wawrinka serve nove ace e concede appena sette punti in totale al servizio: è lui a farsi più pericoloso in ribattuta, trovandosi 0-30 sul 4-3 e ai vantaggi sul 5-5. Il tiebreak vira dalla parte di Flavio che va avanti 4-1 con un eccezionale passante di dritto lungolinea, ma si fa riprendere fino al 4-4. L’elvetico sul 4-5 sbaglia con il rovescio, concede due set point, ma gioca in maniera solida soprattutto in risposta, dopo che il romano sul 6-4 non ha chiuso con una risposta uscita larga di un soffio che sarebbe stata vincente. Quindi Cobolli commette un sanguinoso doppio fallo sul 6-6 e cede per 8-6 il tiebreak.
Nel secondo set sembra essere un po’ più spento Cobolli dopo l’amarezza del primo set. L’azzurro di fatto in risposta non riesce a combinare niente e al servizio sul 2-3 si ritrova 0-30, ma riesce a risalire e a reagire con la prima di servizio. Il primo game difficile alla battuta del match di Wawrinka arriva sul 5-5: qualche prima in meno e l’italiano prende il comando dello scambio andando sopra 0-40. L’elvetico risale con la prima e approfitta di una risposta sparacchiata via da Flavio e sale sul 6-5. Si gioca un altro tiebreak e stavolta il numero 30 scappa sul 4-0 e pone grande attenzione al servizio, mantenendo la calma e giocando in maniera intelligente.
Nel terzo Cobolli parte subito alla grande, entra spesso nello scambio in risposta e gioca sempre più all’attacco, spolverando righe su righe e ottenendo immediatamente il break di vantaggio. Wawrinka resta in qualche modo a galla e si procura delle chance sul 4-2: sullo 0-40 però l’azzurro si salva con un dritto a sventaglio sulla riga e una volée in mezzo tuffo. Cobolli chiude quindi sul 6-3 e si regala la sfida a Djokovic.