Chituru Ali si è reso protagonista di una fantastica stagione, caratterizzata dalla medaglia d’argento conquista sui 100 metri agli Europei (alle spalle di Marcell Jacobs) e dallo squillante 9.96 corso a Turku il 18 giugno. Il velocista comasco è diventato il terzo italiano della storia a scendere sotto il muro dei dieci secondi sul rettilineo e il secondo azzurro di sempre a livello cronometro, preceduto nelle liste nazionali soltanto dal Campione Olimpico di Tokyo 2020.
Il 25enne ha strabiliato l’atletica tricolore, anche se poi ai Giochi di Parigi 2024 non era riuscito a trovare lo smalto offerto a inizio estate e si era fermato in semifinale (10.14). Chituru Ali è cresciuto in maniera esponenziale negli ultimi tre anni sotto la guida di coach Claudio Licciardello, ma proprio oggi è arrivata la notizia della sorprendente separazione tra il il tecnico e l’atleta lombardo.
La comunicazione è arrivata proprio dall’allenatore tramite un post pubblicato sui suoi profili social: “Dopo tre stagioni di collaborazione si interrompe il percorso professionale con Chituru Ali. Abbiamo condiviso tre anni meravigliosi. Un viaggio che ti ha portato ad essere tra i migliori al mondo. Un grandissimo in bocca al lupo per il tuo futuro da tutto il team. Tiferemo sempre per te“.
Chituru Ali non ha ancora comunicato quale sarà la sua nuova guida: dall’alto della caratura ormai raggiunta di sprinter di riferimento a livello internazionale sceglierà un’opzione per rilanciarsi ulteriormente e per cercare di scalare ulteriormente le gerarchie, magari rientrando nel gruppo della staffetta 4×100 in cui quest’anno non si è inserito.