Francesco Bagnaia ha concluso in seconda posizione le qualifiche del GP del Giappone, sedicesimo appuntamento del Mondiale 2024 di MotoGP. Sul circuito di Motegi, il time-attack ha avuto uno sviluppo particolare, per l’arrivo della pioggia che ha un po’ disturbato all’inizio della Q2 l’agire dei piloti. Fortunatamente per loro, si è trattato solo di una breve parentesi e il tutto si è tenuto in condizioni d’asfalto asciutto.
In questo contesto, la pole-position a sorpresa è andata a Pedro Acosta, che sulla GasGas ha preceduto Pecco e l’Aprilia dell’altro spagnolo Maverick Vinales. Un esito imprevisto, frutto anche della caduta del leader della classifica mondiale, Jorge Martin, in curva-9 e con conseguente partenza dall’undicesima piazzola, e soprattutto del tempo cancellato a Marc Marquez. L’iberico aveva siglato il miglior riscontro sulla GP23 del Team Gresini, ma il suo crono è stato eliminato per non aver rispettato i limiti della pista. Per questa ragione, Marquez si è classificato nono.
“È stata una sessione importante e difficile da interpretare. All’inizio pioveva e la gomma posteriore non funzionava. Sono stato costretto a rientrare ai box per montarne un’altra. Fortunatamente tutto poi è andato meglio. Avrei migliorare il mio tempo, ma le bandiere gialle nell’ultimo tentativo mi hanno impedito di migliorare“, ha raccontato Bagnaia a caldo.
Considerando un Martin in posizione così arretrata, le ambizioni non mancano: “Siamo in una posizione favorevole e ora dobbiamo sfruttare quest’opportunità. La moto è ottima sul passo gara“, ha concluso Pecco. Il via della Sprint Race sarà alle 08.00 italiane e l’alfiere della Ducati ufficiale cercherà di far valere il suo grande passo gara, per conquistare il massimo dei punti (12) e accorciare le distanze in classifica dal centauro della Ducati Pramac.