Primo giro a sorpresa al Sanderson Farms Championship 2024 di scena al Country Club di Jackson. Al comando, infatti, c’è l’inglese David Skinns, 42 anni, di Lincoln, un passato alla University of Tennessee dove si è laureato in psicologia, tre vittorie sul Korn Ferry Tour e un 2024 da diversi tagli superati sul PGA Tour. Questa volta, però, fa la voce grossa: semplicemente vola, con un giro in 60 colpi (-12) che lo proietta dritto in testa con tanto di record del percorso, realizzato a suon di birdie (12 sulle 18 buche).
Reggono il ritmo in qualche modo gli inseguitori più vicini, con Michael Thorbjornsen a rimanere piuttosto vicino con il -9 di una prima giornata davvero favorevole per condizioni. Alle sue spalle, per un colpo, il duo anch’esso tutto USA composto da Ben Griffin e dall’ex vincitore Major Gary Woodland. Quello US Open 2019, peraltro, è rimasto l’ultimo dei quattro tornei che ha vinto nella carriera.
Più ampio, e di molto, il gruppo dei quinti, dove la quota non a stelle e strisce è rappresentata dal canadese Mackenzie Hughes (che conferma di essere uscito bene dalla Presidents Cup che pure il Team International ha, quasi come di consueto, perso) e dal francese Paul Barjon. Per loro -7 insieme a Patton Kizzire, Bill Haas, Chandler Phillips, Jacob Bridgeman, Daniel Berger, Lucas Glover e Beau Hossler.
Molta era la curiosità per rivedere in azione Rickie Fowler, al rientro in gara dopo tre mesi: per lui c’è un -3 che lo colloca al 54° posto in compagnia, tra gli altri, di Nick Dunlap, tra i favoriti della vigilia. Considerato che non c’era, probabilmente, nessuna intenzione di lottare per la vittoria fin dall’inizio, per adesso questa è una notizia confortante circa il suo stato di forma.