Jorge Martin si è presentato carico e concentrato nella conferenza stampa che ha sancito il via ufficiale del fine settimana del Gran Premio del Giappone, sedicesimo appuntamento del Mondiale MotoGP 2024. Sul tracciato di Motegi si sta per alzare il sipario su una tre-giorni di estrema importanza per la lotta al titolo che, dopo quanto avvenuto a Mandalika, sembra sempre più ridotta ad una corsa a due.
La classifica generale, dopotutto, vede al vertice ancora una volta il portacolori del team Ducati Pramac con 366 punti contro i 345 di Francesco Bagnaia che, a questo punto, deve recuperare 21 punti al nativo di Madrid. Jorge Martin sembra sempre più convinto dei propri mezzi e del feeling con la sua moto ed è assolutamente determinato a non mollare di un millimetro la grande occasione della sua carriera prima di salutare la Casa di Borgo Panigale e approdare in Aprilia.
Nel corso della conferenza stampa odierna il pilota spagnolo parte dalla corsa al titolo. Ancora a 4 o solo a 2? “Sicuramente la tappa di Mandalika è stata intensa e bella dato che sono tornato a vincere. Sabato però sono caduto io, domenica Marc Marquez e Enea Bastianini hanno chiuso con zero punti. Da tempo penso che saremo io e Bagnaia a giocarci il successo finale. Ci sono ancora 5 appuntamenti e, di conseguenza, occasioni per recuperare, ma penso che sia dura per gli altri. Penso che saremo io e Pecco a duellare. Ad ogni modo non può che essere un onore per me battagliare con campioni come loro”.
Jorge Martin passa poi a definire le sue emozioni del momento: “Non sono disperatamente alla caccia della vittoria finale. Ci proverò, ovviamente. Darò il 100% come sempre ma, sinceramente, mi ritengo un pilota diverso rispetto ad un anno fa. Nel 2023 mi sentivo estremamente veloce, anche più di ora, ma ora mi sento più completo. Per me è un piacere essere qui di nuovo a giocarmi il titolo. Ricordo bene il finale dello scorso campionato ed è bello ritrovarmi qui con Pecco. Abbiamo dimostrato di nuovo di essere stati i migliori. Vedremo chi la spunterà. Similitudini? No, si riparte da zero. Non penserò al 2023 anche perchè ci attende un weekend complicato. Le previsioni non sono chiarissime, anzi, per cui tutto sarà ancor più complicato”.