Sara Errani e Jasmine Paolini sono ai quarti di finale del torneo di doppio al WTA 1000 di Pechino. Le due azzurre, su un Lotus Court riempito a ottimi livelli, battono per 7-6(4) 6-2 la coppia composta dalla canadese Leylah Fernandez e dall’indonesiana Aldila Sutjiadi. Il prossimo ostacolo è costituito dalla brasiliana Beatriz Haddad Maia e dalla tedesca Laura Siegemund, che della specialità è big da tempo con approdo al numero 4 a inizio anno.
Nei primi game le due azzurre sono in difficoltà al servizio: devono subito salvare un deciding point, ma è quello successivo che vede Fernandez e Sutjiadi andare avanti di un break. Le campionesse olimpiche recuperano però con il controbreak a 15 nel sesto gioco, e vanno anche molto vicine ad allungare sul 5-3. La situazione rischia di sfuggire di mano nel finale, con un altro break a 30, recuperato subito e col brivido, visto il deciding point avente la valenza di set point. Il successivo tie-break Errani e Paolini lo riescono a portare a casa con un guizzo nella seconda metà.
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Il secondo set vede le due azzurre raccogliere quanto di buono costruito nel primo set, sia a livello di gioco che, soprattutto, a livello di fiducia acquisita. Dall’altra parte, del resto, Fernandez e Sutjiadi si disuniscono e questo le porta ad avere anche meno lucidità su tutti i fronti. Le italiane scappano via, arrivando a vincere cinque giochi consecutivi dallo 0-1 al 5-1 e imponendo la loro qualità. La chiusura potrebbe arrivare già sul 5-1, ma Errani e Paolini terminano l’opera sul 5-2, al terzo match point e con una bella performance sottolineata dagli applausi degli spettatori.
Al di là del puro fatto statistico, che fa notare come tra le due azzurre ci siano il 77% di prime in campo e l’80% di punti vinti con le stesse, va annotato come questo per Errani e Paolini sia il settimo quarto di finale stagionale, il quarto a livello WTA 1000 dopo Miami (semifinale), Roma (vittoria) e Cincinnati (quarti). E ora la quota qualificazione alle WTA Finals è sempre più vicina.