A Misano Adriatico si è disputata la Sprint del Gran Premio di San Marino di MotoGP, primo atto concreto nel weekend sulla riviera romagnola. Sole e caldo hanno avvolto la gara dimezzata, tenutasi sulla distanza dei 14 giri. Plebiscito, dunque, nella scelta delle mescole di pneumatici. Tutti hanno optato per una gomma media all’anteriore e una morbida al posteriore.
La partenza cambia subito i connotati della competizione. Jorge Martin “esce dai blocchi” come un fulmine e guadagna il comando pur scattando dalla quarta casella. Pertanto, si materializza lo scenario ideale per lo spagnolo, che si trova ad avere pista libera, potendo impostare liberamente il proprio ritmo. Francesco Bagnaia si pone alle spalle dell’iberico e comincia a seguirlo come un’ombra.
I due prendono rapidamente il largo, seminando tutti gli avversari. È chiaro come la vittoria sia affare loro. La situazione però non cambia sino al traguardo, poiché Martinator riesce a costruire un cuscinetto tale da mettersi al riparo da qualsiasi attacco di Pecco. Con l’ennesima affermazione Sprint, Martin guadagna 3 punti e si porta a +26 nel Mondiale.
Classifica Mondiale MotoGP 2024: Martin allunga in testa, +23 su Bagnaia
Il gradino più basso del podio è appannaggio di Franco Morbidelli, al miglior risultato stagionale. Il romano, autore di una prova solidissima, ha il merito di resistere al ritorno di Enea Bastianini, quarto. Come prevedibile, Marc Marquez patisce la deficitaria posizione di partenza e non va oltre la quinta piazza. Sesta la prima moto non-Ducati, la KTM marchiata GASGAS di Pedro Acosta. Completano la zona punti Brad Binder, Jack Miller e Fabio Quartararo.
Sprint disastrosa per Marco Bezzecchi. Qualificatosi in prima fila, il riminese prima parte male e poi scivola, incassando l’ennesima delusione di un 2024 ben al di sotto delle aspettative. Finisce a terra anche il compagno di squadra Fabio Di Giannantonio. Mestamente diciottesimo un Luca Marini in disarmo.