Jannik Sinner e Jack Draper si affronteranno nella semifinale degli US Open. L’appuntamento è per questa sera (ore 21.00) sul cemento statunitense di Flushing Meadows a New York. Il numero 1 del mondo partirà con tutti i favori del pronostico contro il numero 25 del ranking ATP, ma dovrà stare attento a non sottovalutare un avversario che sta giocando su ottimi livelli e che potrebbe creare qualche grattacapo al fuoriclasse altoatesino.
Il 23enne ha perso l’unico precedente disputato contro l’avversario britannico di un anno più giovane: nei sedicesimi di finale del Queen’s 2021 (l’ATP 500 di Londra) fu il britannico a imporsi in due set al tie-break con il punteggio di 7-6(6), 7-6(2). Sono però passati tre anni e l’azzurro è un giocatore decisamente diverso, più forte e più rodato, desideroso di meritarsi la seconda finale di uno Slam dopo aver vito gli Australian Open a gennaio.
La partita tra Jannik Sinner e Jack Draper mette in palio 500 punti, che si aggiungono ai 800 già incamerati da entrambi con l’approdo alle semifinali per un totale di 1300 punti. La qualificazione alla finale di uno Slam assicura infatti 1300 punti complessivi: se il nostro portacolori riuscisse nell’intento volerebbe a quota 10.480 punti (ora è fermo a 9.980 punti) e rafforzerebbe il numero 1 del ranking ATP, superando il sempre iconico muro dei 10.000 punti. Se Draper dovesse riuscire nel colpaccio, allora andrebbe a quota 2.815 punti e sarebbe virtualmente 14mo in graduatoria.
500 punti, che si sommano ai 800 già acquisiti per la qualificazione alle semifinali per un totale di 1.300 punti complessivi.
Sinner passerebbe da 9.980 punti a 10.480 (rafforzerebbe il numero 1), Draper da 2.315 a 2.815 (da 20mo a 14mo virtuale).