Gianluca Ceglia sarà protagonista quest’oggi alla York Arena di Londra contro Sam Noakes. In palio il titolo europeo dei pesi leggeri, che il pugile britannico detiene con tanto di 14 vittorie su altrettanti combattimenti da professionista, di cui ben 13 per KO.
Una trasferta, in sostanza, difficile già per conto suo per quanto riguarda il nativo di San Valentino Torio, 34 anni, un record di 21-4-1 alle spalle e sostanzialmente giunto in una delle capitali del mondo con tanta, tantissima convinzione. Nella sua città natale ci sarà anche un maxischermo, sito in piazza Amendola, che permetterà ai suoi concittadini di sostenerlo da lontano.
In terra londinese ci sono anche alcuni amici di Ceglia, che ha rilasciato queste dichiarazioni alla stampa a Londra riportate anche dall’ANSA: “Sono carico e pronto. Mi rendo conto che lui cercherà come me di vincere per KO, ma io in fatto di potenza non mi sento inferiore. Con il mio maestro Biagio Zurlo ci siamo preparati per una guerra e guerra sarà: ho intenzione di attaccare subito, lo investirò con impeto, non ho proprio niente da perdere e voglio menare le mani sin dal primo minuto e tornare in Campania con il titolo. Sono qui a Londra convinto di poter giocarmi le mie carte e Noakes si accorgerà subito di che pasta sono fatto, sarà un duello dove solo uno di noi rimarrà in piedi, e quello voglio essere io“.
Dall’altra parte, però, c’è un pugile che è classificato ottavo al mondo e con una grande fiducia. E, del resto, questa è motivata: ha sconfitto lo scorso aprile il francese Yvan Mendy, uno dei quattro capaci di sconfiggere Ceglia. Queste le parole di Noakes: “Contro Mendy ho vinto in modo netto e convincente e spero di fare altrettanto con l’italiano che si era comportato bene due anni fa proprio con il francese. Mi sento bene ed è una piacevole sensazione. Vincerò io“.