C’è un Fitzpatrick al comando dell’Omega European Masters 2024 di Crans Montana. Non è Matt (14°), però: si tratta del fratello minore Alex, che sta crescendo bene e soprattutto sta rivelando di essere un valido giocatore nel contesto del DP World Tour. L’inglese si colloca a -7 dopo la prima giornata: per lui giro bogey free e compagnia dello spagnolo Alfredo Garcia-Heredia (cinque birdie e un eagle).
Ci sono figure di rilievo anche nel gruppo dei terzi a -6, la principale delle quali è rappresentata da Matt Wallace, anche lui in quota Inghilterra. Con lui l’australiano Jason Scrivener, lo svedese Henrik Norlander e l’olandese Daan Huizing, che torna a farsi vedere nelle parti alte dopo un 2024 a costanza (decisamente) variabile.
Ancora più ampio il novero dei settimi a -5, che però contiene al suo interno anche due giocatori svizzeri. Uno di loro, Nicola Gerhardsen, è anche amateur con un discreto ruolino di marcia nei relativi tornei, ma in linea generale vederlo tanto in alto è un’enorme sorpresa. L’altro è Cedric Gugler. Con loro l’inglese Andrew “Beef” Johnston, il tedesco Nicolai von Dellingshausen, il gallese Stuart Manley, il sudafricano Brandon Stone e lo scozzese Richie Ramsay.
Nove gli italiani in gara, e di questi finora il migliore è Francesco Laporta, 20° a -3 all’interno di un gruppo davvero ampio come ce ne sono tanti quest’oggi. In quattro chiudono a -2 con il 38° posto: Guido Migliozzi, Renato Paratore, Andrea Pavan e Matteo Manassero. Tra quelli che sono a -1, al 58° posto, Edoardo Molinari. 114° suo fratello Francesco, che dopo le prime undici buche da +5 recupera parzialmente e termina a +2. 137° a +4 Filippo Celli, mentre è 156° e ultimo, pagando due quadrupli bogey, Lorenzo Scalise a +9.