Arriva un nuovo alloro per l’Italia nell’atletica alle Paralimpiadi di Parigi 2024. Maxcel Amo Manu ha conquistato la medaglia d’argento sui 100 metri nella categoria T64. L’azzurro ha dato vita all’annunciato duello con il costaricense Sherman Isidro Guity Guity, che stasera è risultato migliore e che si è meritato il titolo con il nuovo record paralimpico di 10.65.
Il centroamericano ha migliorato di quattro centesimi il vecchio primato che il nostro portacolori aveva siglato nella giornata di ieri. Maxcel Amo Manu, che oggi si è lasciato alle spalle i tedeschi Felix Streng (10.77) e Johannes Floors (10.85), ha corso in 10.76 e ha arricchito il proprio palmares in cui spiccano le due medaglie d’oro messe al collo ai Mondiali dello scorso anno sempre nella capitale francese tra 100 e 200 metri.
Oney Tapia è rimasto lontano dalla zona medaglie nel getto del peso (categoria F11), specialità in cui aveva conquistato il bronzo a Tokyo 2020. Il Campione del Mondo in carica di lancio del disco, specialità in cui fu terzo nei Giochi di tre anni fa e argento a Rio 2016, ha incominciato la gara con un nullo, poi si è espresso in 11.64 metri al secondo tentativo, ha commesso altri tre nulli e ha chiuso con la sua miglior misura di 12.12 metri, validi per la settima posizione. L’iraniano Amirhossein Alipour Darbeid ha conquistato il titolo con il record continentale di 14.78 davanti al connazionale Mahdi Olad (13.89) e allo spagnolo Alvaro del Amo Cano (13.29).
Valentina Petrillo non è riuscita a qualificarsi alla finale dei 400 metri (categoria T12). L’azzurra ha concluso al terzo posto nella propria batteria con il tempo di 57.58 (suo personale) alle spalle dell’iraniana Hajar Safarzadeh (56.07) e della venezuelana Alejandra Perez (56.34). All’atto conclusivo sono state ammesse le vincitrici delle due semifinali e i due migliori tempi di ripescaggio.
Nelle altre gare: lo statunitense Ezra Frech si è imposto sui 100 metri (categoria T63) in 12.06, l’ucraino Ihor Tsvietov ha dettato legge sui 100 metri (categoria T35) in 11.43, l’indiano Sumit ha firmato il record paralimpico nel del tiro del giavellotto con 70.59 metri, l’atleta neutrale Evgenii Torsunov ha vinto nel salto in lungo (categoria T36) con il primato paralimpico di 5.83 metri, la brasiliana Elizabeth Rodrigues Gomes ha firmato il record dei Giochi nel lancio del disco F53 con 17.37 metri.