Niente sweep per il ParmaClima. San Marino riesce ad allungare almeno di 24 ore le Italian Baseball Series, portando la serie scudetto sull’1-3 dopo la vittoria tra le mura amiche a Serravalle. 7-5 il punteggio finale a favore degli uomini di Doriano Bindi, che concretizzano il successo nella prima metà di gara.
Se Parma inizialmente manca un paio di occasioni (soprattutto nel secondo inning con Luis Gonzalez in terza), è San Marino che mette la testa avanti proprio nella parte bassa della seconda ripresa. Lo fa con Nathanael Batista, che s’invola dalla terza su lancio pazzo. Il successivo singolo di Javier Lopez porta Marcos Diaz al 2-0.
Ancora meglio va nel terzo inning. Dopo aver fermato ancora Parma con Battioni in terza base, arriva il fuoricampo di Batista da due punti che continua a creare immensi guai a Josè Diaz, che quando subisce il singolo di Celli che porta Marcos Diaz al 5-0 viene tolto per inserire Figueiredo. Il problema è che in tutto questo ci si mettono un colpito e una palla passata, che Celli sfrutta per il 6-0 San Marino.
Dopo tale e tanta confusione, Parma si rimette in piedi con un bel doppio di Mineo, con il quale Luis Gonzalez firma il 6-1. Anche per San Marino cambio sul monte, con Rummel per Centeno, e pure qui problemi, visto che basta un lancio pazzo a mandare Encarnacion a chiudere il giro del diamante per il 6-2 con Mineo in terza. Basterebbe un singolo, ma Angioi fa di più: triplo a sinistra, 6-3.
In sostanza, i ducali si rimettono in scia, ma San Marino non ha intenzione di fare altri passi falsi: nella quinta ripresa è il sacrificio di Celli a portare Diaz verso il 7-3. Parma non ci sta, usa Astorri da pinch hitter per Bastioni e ha ragione, perché ne salta fuori un home run da due punti per il 7-5. A quel punto Bindi manda in campo Baez da closer: lui risponde presente eliminando uno dopo l’altro Desimoni, Noel Gonzalez e Liddi per chiudere il match.