Sono ben dieci i campioni olimpici che popoleranno pista e pedana dello Stadio Olimpico nella serata di venerdì 31 agosto quando andrà in scena l’edizione 2024 del Golden Gala, la tredicesima tappa della Diamond League e una bella occasione per festeggiare non solo la grande stagione dell’atletica italiana ma anche i campioni che sono entrati nella storia a Parigi.
Ad impreziosire le gare dei lanci ci saranno nel getto del perso lo statunitense Ryan Crouser, due volte campione olimpico, che subirà l’assalto di Leonardo Fabbri, desideroso di riscatto dopo la prova al di sotto delle attese di Parigi. Al via anche l’argento olimpico e campione della Diamond League, l’altro statunitense Joe Kovacs e il bronzo Rajindra Campbell. Nel lancio del disco al via ci sarà il giamaicano Roje Stona che è a caccia del primo successo in Diamond League e si troverà di fronte comunque una batteria di rivali agguerritissimi (tutti i primi sette dei Giochi) tra cui lo sloveno Ceh, il lituano Alekna, l’australiano Denny e l’austriaco Weissheidinger.
Il cast dei campioni di Parigi prosegue con Quincy Hall, che ha trionfato nei 400 ha vinto con il superlativo tempo di 43.40, al termine di un folle duello con il britannico Matthew Hudson-Smith (43.44), seguiti da vicinissimo dallo zambiano Muzala Samukonga (43.74) e dal trinidegno Jereem Richards (43.78). Attesissima la presenza del neozelandese Hamish Kerr nel salto in alto, dove si rinnoverà la sfida con l’azzurro Gianmarco Tamberi, che già ha piazzato la zampata domenica scorsa a Chorzow e vorrà ripetersi davanti al pubblico italiano dopo la sfortunata presenza ai Giochi olimpici, caratterizzata dal problema renale che lo ha fermato.
Nei 100 ostacoli femminili sarà ai blocchi di partenza la statunitense Masai Russell, che ha vinto una gara incertissima a Parigi, così come è stata convulsa la finale dei 3000 siepi vinta dalla rappresentante del Bahrein di origini keniane Winfred Yavi che sarà protagonista nella gara romana.
Le medaglie d’oro, al femminile, presenti al Golden Gala non sono fine qui. Nel salto con l’asta sarà grande protagonista Nina Kennedy, australiana, campionessa di Parigi, mentre nel salto in lungo la star assoluta, oltre alla beniamina di casa Larissa Iapichino, sarà la statunitense Tara Davis-Woodhall, unica a riuscire a superare la barriera dei 7 metri nella gara parigina.
L’ultima arrivata tra le campionesse olimpiche presenti nel meeting romano è regina dei 1500 metri Faith Kipyegon, una delle più grandi mezzofondiste di ogni epoca, che torna nella tappa italiana della Wanda Diamond League dopo aver illuminato la scorsa edizione di Firenze 2023 con un sensazionale record del mondo di 3:49.11. La keniana ha conquistato a Parigi la sua terza medaglia d’oro olimpica.