A Lima (Perù) sono incominciati i Mondiali Under 20 di atletica leggera. Prima sessione riservata a batterie e qualificazioni, nella notte italiana verranno assegnate le prime medaglie.
800 METRI (MASCHILE) – Davide De Rosa si è qualificato alle semifinali grazie al terzo posto ottenuto nella seconda batteria con il tempo di 1:41.34 alle spalle dell’etiope General Ayansa (1:49.48) e del britannico William Rabjohns (1:51.20). Luca Borzi ha chiuso al settimo posto nella quinta batteria con il crono di 1:52.11 ed è stato eliminato. Il migliore del turno è stato il tunisino Mohamed Karim Amri (1:49.21).
800 METRI (FEMMINILE) – Ngalula Gloria Kabangu ha vinto la propria batteria in 2:06.98 e si è qualificata alle semifinali. Promossa anche Lorenza De Noni, seconda nella sua batteria in 2:06.02 alle spalle della keniana Sarah Moraa (2:05.11).
100 METRI (FEMMINILE) – Nessuna italiana ha superato il turno: Rachele Torchio settima nella sua batteria (12.05), Agnese Musica quinta nella propria serie (12.07). Il miglior crono è di Adaejah Hodge dalle Isole Vergini Britanniche (11.45), il tempo più alto di ammissione alle semifinali è della statunitense Avery Lewis (11.85).
100 METRI (MASCHILE) – Mattia Silvestrelli è stato eliminato: sesto posto nell’ottava batteria con il tempo di 10.66. Il miglior crono del turno è stato firmato dal sudafricano Bradley Nkoana e dal giapponese Naoki Nishioka, entrambi autore di 10.27. Per passare il turno serviva correre in 10.55.
4X400 (MISTA) – L’Italia di Cosimo Paggini, Giulia Macchi, Luca Marsicovetere, Margherita Castellani ha concluso al quarto posto la propria batteria con il tempo di 3:25.11, alle spalle di Polonia (3:21.92), Norvegia (3:23.93) e Francia (3:24.21), restando così fuori dalla finale. Oltre a Polonia e Norvegia si sono qualificate anche Australia, India, Romania, Cina, Germania, Giamaica.
LANCIO DEL MARTELLO (MASCHILE) – Pietro Camilli si è qualificato con l’undicesima misura: 69.03 metri, giusto tre centimetri sopra al taglio (il finlandese Mico Lampinen è rimasto escluso con 69.00). Il cipriota Iosif Kesidis ha ruggito uno squillante 78.53, precedendo gli ungherese Roland Imre (75.26) e Armin Szabados (74.20).
GETTO DEL PESO (MASCHILE) – Mirko Campagnolo non va oltre un poco brillante 15.87 e chiude all’ultimo posto. Serviva il 18.88 del kuwaitiano Husain Al Naser per passare il turno, la miglior misura porta la firma del tedesco Georg Harpf (20.32), che ha preceduto il moldavo Alexandr Mazur (20.11) e il sudafricano JL van Rensburg (20.00).
SALTO IN LUNGO (FEMMINILE) – Nessuna italiana in gara, il miglior balzo è della spagnola Laura Martinez (6.37) a precedere la nigeriana Prestina Ochonogor (6.28) e la statunitense Sophia Beckmon (6.16).
SALTO TRIPLO (MASCHILE) – Nessun italiano in gara, la migliore misura è stata siglata dal neozelandese Ethan Olivier (16.37) davanti allo statunitense Sterling Scott (16.29) e al cinese Yinglong Ma (16.21).