Siamo di fronte a un fuoriclasse dal talento sconfinato. Dopo la colica renale che gli ha impedito di essere protagonista alle Olimpiadi di Parigi 2024, dopo non aver avuto la possibilità di dire davvero la sua nell’evento sportivo più atteso degli ultimi tre anni, dopo aver dovuto ingoiare bocconi amari e aver ricevuto critiche per la sua dieta, Gianmarco Tamberi è ritornato in gara e ha subito vinto. Come solo i veri fenomeni sanno fare. Il fuoriclasse marchigiano ha trionfato nella gara di salto in alto a Chorzow (Polonia), sede della dodicesima tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera.
Il ribattezzato Gimbo si è imposto superando l’asticella posta a 2.31 metri in occasione del secondo tentativo, facendo scacco matto nei confronti dei tre avversari con cui stava battagliando a quella quota. Il Campione Olimpico di Tokyo 2020 si era salvato a 2.18 quando era con le spalle al muro, poi aveva centrato 2.22 al primo assalto e 2.26 alla seconda. A seguire un errore a 2.29 prima di passare direttamente a 2.31 e mettere il timbro all’ultima occasione utile.
Il due volte vincitore della Diamond League si è imposto per la prima volta in stagione nel massimo circuito e non si è accontentato, facendo alzare l’asticella a 2.38 metri: avrebbe voluto migliorare la sua miglior prestazione mondiale stagionale, ovvero quel 2.37 siglato in occasione del trionfo agli Europei di Roma. Tamberi ha abbozzato due buoni tentativi, non è riuscito nell’intento ma ha voluto rilanciare: 2.40, ovvero un centimetro oltre il suo record italiano risalente al 2016, alla notte dell’infortunio di Montecarlo. Unico tentativo fallito, poi fa festa con la mascotte.
Ritrovato nonostante i problemi fisici che gli hanno impedito di inseguire il secondo oro a cinque cerchi: in perfette condizioni è il miglior saltatore in circolazione, soprattutto quando c’è qualcosa di grosso in palio. Battuti il giamaicano Romaine Beckford (2.29 alla prima), l’ucraino Oleh Doroshchuk (2.29 alla seconda) e il sudcoreano Sanghyeok Woo (2.29 alla terza). Stefano Sottile settimo con 2.22 alla seconda (era al ritorno in gara dopo il quarto posto ai Giochi con 2.34), soltanto nono il neozelandese Hamish Kerr (il Campione Olimpico di Parigi 2024 ha commesso tre errori a 2.22).