Una settimana da ricordare. Lorenzo Sonego si è ritrovato sul cemento americano, a Winston-Salem. Dopo mesi di grandi difficoltà e tante sconfitte, il piemontese è riuscito a far vedere il suo tennis, fatto di aggressività e accelerazioni, efficiente in particolare nelle esecuzioni di dritto e di servizio. Un Sonego solido anche dal lato del rovescio e questo gli ha permesso di arrivare in fondo.
La Finale contro lo statunitense Alex Michelsen è stata dominato: 6-0 6-3 lo score in favore di Sonny, che con questo risultato ha portato a quattro le affermazioni in carriera nel massimo circuito. Una vittoria ATP che mancava da quasi due anni ricordando, il titolo conquistato sul veloce indoor a Metz nel 2022.
Ci sono chiaramente dei riflessi importanti anche nella classifica mondiale. L’azzurro, infatti, rispetto all’ultimo aggiornamento ha guadagnato 10 posizioni ed è tornato in top-50, ovvero al n.48 del ranking ATP. Un risultato che può dare morale al tennista allenato da Fabio Colangelo, in vista dell’esordio molto difficile negli US Open contro Tommy Paul.
Con questo risultato sono ben sette gli azzurri tra i primi 50 giocatori del pianeta:
1. Jannik Sinner
18. Lorenzo Musetti
30. Matteo Arnaldi
31. Flavio Cobolli
37. Luciano Darderi
44. Matteo Berrettini
48. Lorenzo Sonego