Un sabato da dimenticare per Lewis Hamilton. L’attuale pilota della Mercedes infatti si è dovuto accontentare della dodicesima posizione in occasione delle qualifiche valide per il GP d’Olanda, quindicesima tappa del Mondiale 2024 di Formula 1.
Sessione complessa per il britannico, in vistoso affanno tanto da non passare il taglio per la Q3. Il nativo di Stevenage non è stato tuttavia l’unico big escluso: a fargli compagnia figura infatti anche la Ferrari di Carlos Sainz. Una volta arrivato in zona mista, il prossimo pilota della Ferrari ha analizzato a caldo quanto successo nel circuito di Zandvoort, non usando mezzi termini.
“Le cose sono precipitate con un effetto domino dalla situazione con Checo Perez, poi l’equilibrio è diventato sempre più scattante, è stato terribile – ha affermato Hamilton -. È naturalmente molto, molto, frustrante, ma è andata così. Il fine settimana è quasi finito e dovrò passare alla prossima settimana“.
L’ex Campione del Mondo ha poi proseguito: “Penso che la pioggia abbia reso sicuramente difficile la mattina, ci ha impedito di capire quale fosse il bilanciamento della vettura. Penso che alla fine, se tutti avessero avuto una FP3 sull’asciutto, probabilmente avremmo fatto un lavoro migliore con l’assetto per le qualifiche”.