Si è chiusa oggi la Cup Winners Cup (Coppa delle Coppe) per l’edizione 2024. Sembrava fatta per Saronno fino a metà del sesto inning, ma dal 4-0 si è incredibilmente verificato un ribaltone dal sapore di 4-5, che regala così il successo, il quinto nella competizione, alle Sparks Haarlem. Si tratta della rivincita in tutti i sensi della finale 2022, in una specie di scambio di ruolo di profeta in patria.
Eppure il match sembra andare nelle mani dell’Inox Team dopo un inizio privo di reali problemi per l’una e per l’altra compagine. Il terzo inning è quello che sblocca tutto: due i singoli fondamentali, quelli di Alicart (con annesso errore difensivo delle Sparks) e Modrego, cui si unisce il sacrificio di Lozada che porta a segno Dayton. Ed è proprio quest’ultima, nella quarta ripresa, a piazzare un altro singolo al centro con cui Bartoli va per il 4-0.
Le Sparks, però, hanno già cambiato marcia. L’ingresso di Greta Cecchetti, che continua tuttora a spiegare softball in terra olandese, cambia le carte in tavola almeno in difesa, perché le padrone di casa non concedono più nulla di reale. Nel sesto inning, poi, dopo il cambio al lancio Toniolo-Lamb Westhoek trova il singolo del 4-1, ma sul momento nulla accade. Quel che, però, cambia davvero tutto è la ripresa finale.
Saronno, nella parte alta, non riesce a sfruttare Dayton in terza (anzi, è eliminata con terzo out prima che possa siglare il 5-1). In quella bassa Lamb ha tanti, anzi troppi problemi: il primo punto è di un’efficacissima Oomes, poi il singolo (dopo una palla mancata) di Flanegin porta van Gurp ed Elisa Cecchetti a mettere insieme il 4-4.
Nell’altissima tensione fuori Lamb, dentro Toniolo, ma nel frattempo Haarlem inserisce Scholte da pinch runner per Flanegin, in seconda base. Ed è con un altro singolo di Westhoek che proprio Scholte corre a realizzare il 4-5 che significa vittoria per le Sparks.