Giornata paradossale per l’Italposa Forlì in Premier Cup 2024, che va in scena a Buttrio. Paradossale e, bisogna dirlo, felice, perché c’è già la certezza per le forlivesi di poter giocare la finale della competizione di maggior spicco per quel che concerne il softball continentale, e questo nonostante la prima sconfitta rimediata.
A determinare il destino di Forlì è fondamentalmente la prima partita, quella con il Rivas di Madrid. Un 3-0 netto, che comincia dal secondo inning con un errore difensivo ben sfruttato da Cacciamani, che di sacrificio porta Frazier a segnare. Successivamente, nella terza ripresa, Gasparotto è eliminata, ma si aprono le porte del punto del 2-0 per Moreland. Il 3-0 lo sigla Cacciamani su doppio di Onofri al centro.
A cose già risolte, arriva la sconfitta. Nulla di grave, per fortuna: giunge contro l’Olympia Haarlem, l’altra finalista, anche se è un incontro che va tutto a favore delle olandesi. Un 8-0 che si materializza nei primi tre inning: nel primo singoli da un punto di Thomas e da due di van Aalst, nel secondo da due di Jackson e da uno di van der Zanden, nel terzo doppio da due ancora di Jackson.
Domani Forlì se la vedrà con le tedesche Wesseling Vermins a metà giornata, ma ciò che conta è che, nei fatti, il club tricolore disputerà la finale sabato alle 16:00 contro Haarlem. E sarà un momento a potenziali tratti di storia per l’Italposa, che di strada verso l’alto tendente all’altissimo ne ha fatta parecchia negli ultimi anni.