Si è chiusa la semifinale della prova combinata di arrampicata sportiva al femminile alle Olimpiadi di Parigi 2024. Dopo la semifinale del boulder due giorni fa, oggi si è passati alla specialità della lead che non ha visto le due italiane riuscire a cogliere l’accesso alla finale. Chi non ha sbagliato ancora nulla è stata la slovena Janja Garnbret, autrice di un 96.1 anche nella seconda prova e che chiude con un impressionante totale di 195.7.
Si è difesa egregiamente Camilla Moroni, che non fa sicuramente della prova lead la sua specialità. La ligure ha concluso con un punteggio di 36.1, intestardendosi a metà percorso nell’afferrare una presa con la mano sinistra anziché con la mano destra e rimanendo quindi bloccata su un passaggio che le poteva regalare un punteggio anche più elevato: ha quindi chiuso a 100.1 punti la combinata delle due prove e dodicesima posizione totale.
Laura Rogora ha fatto un ottimo punteggio, totalizzando ben 57.1 punti in quella che è la sua specialità. Molto agile e scaltra nel superare le insidie iniziali del percorso, nella parte più alta con lo strapiombo è stata penalizzata dalla statura minuta. Ha quindi concluso con un totale tra boulder e lead di 70.3, penalizzata soprattutto dalla prova di boulder che le ha regalato davvero poco.
Alla finale si sono qualificate anche l’austriaca Jessica Pilz (156.9 punti), la statunitense Brooke Raboutou (155.8 punti), la giapponese Ai Mori (150.1 punti), la francese Oriane Bertone (129.6 punti), l’australiana Oceania Mackenzie (124.7 punti), la britannica Erin McNiece (123.7 punti) e la coreana Seo Chaehyun (116.3 punti).