Inizia bene l’avventura nel Masters1000 di Montreal (Canada) di Flavio Cobolli. Il tennista italiano (n.33 del ranking) ha sconfitto per 6-3 6-2 il canadese, padrone di casa, Felix Auger-Aliassime (n.19 del ranking) in 68′ di gioco. Una partita dominata da Flavio, al cospetto di un Auger-Aliassime poco centrato, che avrà anche risentito delle fatiche del torneo olimpico. Bravo però Cobolli a esprimere un gran tennis e nel prossimo turno affronterà il francese Arthur Rinderknech.
Nel primo set, dopo un equilibrio iniziale, la grande mobilità e la profondità dei colpi di Cobolli creano non pochi problemi al canadese. Il servizio non sostiene più di tanto il nativo di Montreal e il break c’è nel sesto game. Il classe 2002 del Bel Paese gioca molto bene, togliendo sempre il tempo al suo avversario ed entrando con i piedi dentro il campo specialmente quando colpisce di dritto. E così, il 6-3 si tramuta in realtà.
Nel secondo set si ripete lo stesso canovaccio. Auger-Aliassime resta aggrappato al match grazie alla battuta, ma il pallino del gioco è in mano a Cobolli, bravissimo a trovare vincenti da tutti le posizioni. Nel quinto game, grazie a un drittaccio dei suoi, Flavio viene a prendersi il punto a rete da campione e va avanti di un break. Nel settimo gioco è il canadese a commettere un doppio fallo e a mettere nelle condizioni Flavio di servire per il match. L’azzurro la chiude da campione, con un ace al centro, sul 6-2.
Leggendo le statistiche, come detto, prestazione negativa alla battuta di Auger-Aliassime, con il 46% di prime in campo. Bene Flavio con l’88% dei punti vinti con la prima e il 68% con la seconda di servizio. In tutto questo, il romano ha messo a segno 19 vincenti e commesso solo 4 errori non forzati.