La terza sessione mattutina dell’atletica leggera ai Giochi Olimpici di Parigi 2024 si è conclusa con le batterie dei 400 ostacoli donne, una delle gare più attese dell’intero programma a Cinque Cerchi. Promette scintille infatti il duello stellare tra due fuoriclasse globali come Sydney McLaughlin e Femke Bol, che potrebbero darsi battaglia per la medaglia d’oro su tempi vicini al record del mondo.
In casa Italia il bilancio è negativo, con le tre atlete iscritte che non hanno superato il turno dovendo quindi passare dai recuperi. Rebecca Sartori ha provato una gara coraggiosa nella prima heat, crollando però negli ultimi 100 metri e non andando oltre la quinta piazza (avanzavano le prime tre di ogni batteria, oltre a tre tempi di ripescaggio) con 55.81. Niente da fare anche per la primatista nazionale Ayomide Folorunso, in affanno sul decimo ostacolo e nello sprint finale, arrivando sesta nella heat n.2 con 55.03 a soli 23 centesimi dalla top3 che garantiva l’accesso diretto in semifinale.
Nella quinta e ultima batteria, dominata dall’americana McLaughlin con un 53.60 in totale controllo, Alice Muraro si è inserita al 5° posto con 55.62. Miglior tempo assoluto per l’olandese Bol (protagonista ieri sera di un’incredibile rimonta nell’ultima frazione della 4×400 mista che ha regalato l’oro ai Paesi Bassi), che ha piazzato un 53.38 in scioltezza e risparmiando tante energie.