Inizia il cammino di una delle discipline più attese della Nazionale italiana alle Olimpiadi di Parigi: quello del ciclismo su pista, che ha tanto esaltato il Bel Paese in quel di Tokyo. E da domani si inizierà subito a fare sul serio: non si assegnano medaglie, ma saranno dei primi turni fondamentali per l’inseguimento a squadre.
L’Italia punta in alto con i due quartetti: oltre a quello maschile, già campione olimpico in carica, c’è grande attesa anche per le donne che sono campionesse d’Europa in carica della specialità.
Tra gli uomini Filippo Ganna, Simone Consonni, Jonathan Mila, Francesco Lamon e Manlio Moro dovranno temere due nazioni su tutte: la Danimarca, grande rivale in Giappone tre anni fa (e campionessa del mondo in carica), e la Gran Bretagna, che si presenta con la squadra vincitrice agli Europei di quest’anno.
Al femminile l’Italia può schierare le trionfatrici degli Europei Vittoria Guazzini, Elisa Balsamo, Martina Fidanza, Chiara Consonni e Letizia Paternoster. Gran Bretagna tra le favorite, ma senza la stella Katie Archibald, infortunata. Occhio anche a Nuova Zelanda e Francia.