L’Italia affronterà la Polonia nell’ultima partita della Pool B e si tratterà di un incontro fondamentale per l’economia dell’intero torneo di volley maschile alle Olimpiadi di Parigi 2024. La nostra Nazionale si presenta all’appuntamento con due vittorie all’attivo (3-1 al Brasile e 3-0 all’Egitto), proprio come gli avversari (3-2 con i verdeoro e 3-0 con gli africani): chi si impone nello scontro diretto guadagna il primo posto nel raggruppamento, chi perde si deve accontentare della seconda piazza.
Da questa edizione dei Giochi il tabellone della fase a eliminazione diretta viene stilato in base alla classifica combinata tra i tre gironi: alle prime tre posizioni si troveranno le vincitrici dei tre gruppi ordinate in base a numero di vittorie, punti, quoziente set, quoziente punti; tra il quarto e il sesto posto ci saranno le seconde classificate delle tre Pool, sempre utilizzando lo stesso criterio; in settima e ottava posizione ci sarannno le due migliori terze classificate.
Gli incroci saranno i seguenti: prima contro ottava, seconda contro settima, terza contro sesta, quarta contro quinta. Potrebbe benissimo succedere che ai quarti di finale si disputino incontri già giocati nella fase a gironi, ad esempio una prima classificata potrebbe affrontare una terza o una seconda. L’Italia occupa al momento il terzo posto nella classifica combinata ma tutto dipenderà dall’esito della sfida contro la Polonia.
L’Italia sarà prima in caso di vittoria per 3-0 o 3-1 e incrocerà il Giappone ai quarti. In caso di successo al tie-break sarà tra primo e terzo posto (dipenderà dal quoziente punti con Slovenia e USA) e dunque sfiderebbe il Giappone (se prima), il Brasile (se seconda), o la peggiore tra Francia, Polonia e Germania (decide quoziente punti) se terza. In caso di ko al tie-break o per 3-1 allora gli azzurri chiuderanno al quarto posto e se la dovranno vedere con la Francia, mentre una sconfitta con il massimo scarto farebbe scivolare i Campioni del Mondo in sesta piazza e offrirebbe il testa a testa con la Slovenia.
1. USA (prima Pool C) 3 vittorie, 8 punti, 3.000 quoziente set, 1.163 quoziente punti
2. Slovenia (prima Pool A) 3 vittorie, 8 punti, 3.000 quoziente set, 1.119 quoziente punti
3. Italia (prima Pool B) 2 vittorie, 6 punti, 6.000 quoziente set, 1.172 quoziente punti *
4. Francia (seconda Pool A) 2 vittorie, 6 punti, 1.600 quoziente set, 1.115 quoziente punti
5. Germania (seconda Pool C) 2 vittorie, 6 punti, 1.600 quoziente set, 1.087 quoziente punti
6. Polonia (seconda Pool B) 2 vittorie, 5 punti, 3.000 quoziente set, 1.152 quoziente punti *
7. Brasile (terza Pool B) 1 vittoria, 4 punti, 1.000 quoziente set, 1.132 quoziente punti
8. Giappone (terza Pool C) 1 vittoria, 4 punti, 0.857 quoziente punti, 0.952 quoziente punti
9. Serbia (terza Pool A) 0 vittorie, 1 punti, 0.333 quoziente set, 0.809 quoziente punti *
10. Canada (quarta Pool A) 0 vittorie, 0 punti, 0.166 quoziente set, 0.852 quoziente punti *
11. Argentina (quarta Pool C) 0 vittorie, 0 punti, 0.111 quoziente set, 0.806 quoziente punti
12. Egitto (quarta Pool B) 0 vittorie, 0 punti, 0.000 quoziente set, 0.640 quoziente punti
* = 1 partita in meno: Italia-Polonia (ore 17.00), Serbia-Canada (ore 21.00). Italia-Polonia decisiva per la classifica combinata, Serbia-Canada non inciderà sul quadro delle qualificate (entrambe già eliminate)