Una grande delusione. Inutile negarlo, la mancata medaglia nella Finale dei 1500 stile libero donne ha assunto questi connotati per Simona Quadarella. Lei, n.2 della stagione in questa specialità a livello mondiale, era pronta a certificare il tutto nell’atto conclusivo di queste Olimpiadi di Parigi 2024. La vasca transalpina, però, ha fatto sfumare i sogni della nuotatrice romana.
L’azzurra ha concluso, infatti, in quarta posizione con il crono di 15:44.05. Ha dato tutto quella che aveva Simona per centrare l’obiettivo, ma nella gara odierna le sue avversarie si sono dimostrate più forti. Katie Ledecky è andata via fin dalla prima vasca, su intertempi da record del mondo e alla fine ha concluso la sua prova con il crono di 15:30.02 (record olimpico), ottenendo l’ottava medaglia d’oro a livello olimpico ed entrando nella storia, considerando il metallo pregiato che per lei si ripete da Londra 2012, parlando di vittorie e non della specialità in sè.
Tuttavia, il riscontro dell’americana non è stato una sorpresa, ma quanto fatto dalla russa, naturalizzata francese, Anastasiia Kirpichnikova e dalla tedesca Isabel Gose è andato ben al di là delle previsioni. La transalpina d’acquisizione ha cercato di tenere la scia della statunitense e ha gestito alla grande il proprio passo. La chiusura in 15:40.35 è stata emblematica.
Per Gose un’ultima parte di gara sugli scudi, come rappresentato dal 15:41.16. Alla fine della fiera, Quadarella per conquistare il podio odierno avrebbe dovuto nuotare un tempo da record italiano, citando il primato nazionale da lei detenuto di 15:40.89 (siglato ai Mondiali di Gwangju nel 2019).