Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Dopo l’ottavo posto di Rio 2016 ed il quarto di Tokyo 2020, centra la terza finale olimpica consecutiva Stefanie Horn, che chiude al quarto posto la semifinale del kayak femminile della canoa slalom alle Olimpiadi di Parigi 2024: l’azzurra alle 17.45 darà l’assalto a quel podio olimpico sfuggitole per 0.20 in Giappone.
Delle 22 atlete al via, 12 sono promosse all’ultimo atto, nel quale l’azzurra partirà per nona: Stefanie Horn, che ieri aveva accusato due penalità in ciascuna delle discese delle batterie, oggi è rapida e precisa e completa il tracciato in 101.04 con un percorso netto.
Fanno meglio dell’azzurra soltanto la tedesca Ricarda Funk, prima in 99.31 nonostante due penalità, la polacca Klaudia Zwolinska, seconda in 99.84, a 0.53 (percorso netto), e la britannica Kimberley Woods, terza in 99.87, a 0.56 (percorso netto anche per lei).
Approdano all’ultimo atto anche la brasiliana Ana Satila, quinta a 2.92 dalla vetta, la slovacca Eliska Mintalova, sesta a 3.76, la transalpina Camille Prigent, settima a 5.05, appena davanti all’australiana Jessica Fox, ottava a 5.07, la quale accusa 2 penalità.
Completano il novero delle dodici finaliste la neozelandese Luuka Jones, nona a 5.60, la slovena Eva Tercelj, decima a 5.80 con 2 penalità per un tocco di palina, la spagnola Maialen Chourraut, undicesima a 6.90, e l’austriaca Corinna Kuhnle, dodicesima a 6.94 (2 penalità).