Giornata di ripescaggi agrodolce per l’Italia del canottaggio alle Olimpiadi di Parigi. Solo uno dei due doppi riesce a raggiungere le semifinali: parliamo del duo femminile con Clara Guerra e Stefania Gobbi, che strappano il terzo e ultimo posto valido per il passaggio del turno.
Nel ripescaggio femminile, le olandesi Lisa Scheenaard e Martine Veldhuis sono quelle che hanno sin dall’inizio un po’ più di ritmo, mettendosi in testa a fare l’andatura. Le due azzurre tengono il ritmo di Norvegia e Lituania, riuscendo ad accelerare dopo la metà di gara e spingendosi ai 500 metri dall’arrivo a meno di un secondo dalle olandesi. Ma le lituane hanno mollato la presa, con Clara e Stefania che si accontentano dunque del terzo posto in 7’10”41.
Per la coppia maschile invece le speranze si chiudono dopo poco più di 500 metri. Nicolò Carucci e Matteo Sartori non hanno la forza di tenere i ritmi degli avversari, subendo il sorpasso della Germania di Jonas Gelen e Marc Weber, partita a marce basse. E la loro avventura si chiude mestamente con un altro quarto e ultimo posto, in 6’43”83, a oltre quattro secondi dal terzo posto valido per i ripescaggi occupato dalla Cina, mentre la Serbia è letteralmente imprendibile.
Per Clara e Stefania ci saranno dunque due giorni di riposo, prima delle semifinali che si terranno martedì 30 luglio alle 10.50; le due si ritroveranno di nuovo i Paesi Bassi di contro, oltre a sfidare Repubblica Ceca, Nuova Zelanda, Irlanda e le padrone di casa della Francia.
