Francisco Cerundolo torna a vincere un titolo ATP dopo oltre un anno di attesa! Dopo i trionfi a Bastad e a Eastbourne, l’argentino vince un altro ATP 250 ad Umago battendo in rimonta in finale Lorenzo Musetti con il punteggio di 2-6 6-4 7-6(5) in tre ore di gioco. Diversi rimpianti per il carrarino che ha servito per il match sul 5-4 del terzo set e non è riuscito a chiudere. Domani mattina i due giocatori voleranno a Parigi per giocare il primo turno alle Olimpiadi.
Dopo i primi quattro game di studio, è Musetti a mettere pressione nel quinto game in risposta: un gran dritto a sventaglio e una splendida sbracciata con il rovescio lungolinea gli regalano il break che lo conduce sul 3-2. Un break che dà scioltezza e consapevolezza al carrarino che si mette a giocare sempre meglio e con una gran risposta e un passante impossibile ottiene un altro break e conquista per 6-2 il primo set.
Cerundolo si era lasciato un po’ andare sul piano mentale nel finale del primo set, ma reagisce all’inizio del secondo: il dritto fa più la differenza, Musetti è troppo fumoso e sbaglia il lob dopo una buona palla corta, concedendo quindi il break. L’argentino sale sul 3-0 servendo bene, ma il carrarino riesce a tornare sotto, sfruttando i troppi errori del sudamericano che sul 3-1 commette un doppio fallo e sbaglia due volte a inizio scambio. Cerundolo si rimette a martellare con il dritto sul 5-4, guadagna campo, ha coraggio e si prende il break e il secondo set con merito per 6-4.
L’inizio di terzo set è estremamente combattuto e vicino, con i due giocatori che provano a prendersi un vantaggio. Cerundolo una volta si salva da 15-30, poi vince un game da ben 18 punti annullando con estremo coraggio due palle break per salire sul 2-1. Anche Musetti ha le sue rogne nel quarto gioco, quando deve recuperare da 0-30. E’ sempre il carrarino però ad avere chance e a mettere pressione: sono ben quattro le palle break sul 3-3, ma non ha il coraggio di avanzare su queste occasioni.
Musetti continua a farsi pericoloso in risposta e il break finalmente arriva nel nono gioco: prima sfrutta un nastro fortunato, poi tampona e raccoglie l’errore del suo avversario alla prima palla break del game. Con niente da perdere Cerundolo si rimette a spingere, torna a incidere e a far male e piazza un insperato contro-break per il 5-5. Si arriva quindi al tiebreak che Lorenzo comincia meglio andando avanti 3-1 con due risposte di sostanza che sopperiscono a un doppio fallo. Il tennista di Buenos Aires rientra ancora facendo male con il suo dritto e facendo cinque punti di fila per chiudere con coraggio con una magnifica demi-volée.