È la Francia la vincitrice della medaglia d’oro nel rugby a 7 a Parigi 2024. I padroni di casa hanno vinto la finale allo Stade de France battendo le Fiji, che così vedono sfumare la possibilità di conquistare il terzo oro olimpico consecutivo. Una vittoria arrivata nella ripresa grazie a un Dupont decisivo con due mete e un assist.
Va in scena la finalissima tra Francia e Fiji e pronti, via e le Fiji zittiscono lo Stade de France. Con il primo possesso pallone che percorre tutto il campo, figiani che mettono subito in difficoltà la difesa della Francia e Josefa Talacolo arriva fino in fondo per il 7-0 iniziale. Reagisce subito la squadra di casa, prima guadagna territorio, poi recupera l’ovale e gioca veloce, con un offload al centro per Jefferson-Lee Joseph e punteggio che impatta sul 7-7. Prova a tornare avanti la squadra figiana, ma nulla di fatto e si va al riposo in parità.
La ripresa inizia con l’ingresso in campo di Antoine Dupont e prima palla toccata dalla stella francese si converte in una corsa fantastica, poi splendido passaggio ad Aaron Grandidier Nkanang che schiaccia in meta per il 14-7 per la Francia. Insistono i transalpini, sospinti sempre dalle giocate di Dupont, mentre le Fiji soffrono tantissimo. E a 1’30” dalla fine Antoine Dupont mette il sigillo sull’oro francese e lo fa partendo direttamente da punizione e va a schiacciare per il 21-7. E a tempo scaduto ancora meta di Dupont e Francia che vince la medaglia d’oro trionfando 28-7.
Prima della finalissima è andata in scena Sudafrica-Australia, sfida che valeva la medaglia di bronzo. Avvio ricco di errori da entrambe le parti, poi sono i Blitzbokke a rendersi più pericolosi, ma non concretizzano. Così quando l’Australia recupera palla a pochi metri dalla sua linea di meta, contrattacco e palla che arriva a Nathan Lawson per il 7-0 iniziale dei Wallabies. Ma passa poco tempo e Selvyn Davids si inventa un calcetto alto a superare la difesa australiana, recupera l’ovale e arriva fino in fondo per il 7-5.
La ripresa inizia con un paio di errori arbitrali che favoriscono il Sudafrica, che così va in meta, con un passaggio dubbio, con Zain Davids, mentre con il Tmo arriva anche il cartellino rosso, questo giusto, per Nick Malouf e Blitzbokke avanti 12-7 e in superiorità numerica. E, così, l’Australia sembra alzare subito bandiera bianca, con Zain Davids che marca la seconda meta in pochi secondi e Sudafrica che scappa via sul 19-7. Wallabies che non vogliono, però, arrendersi definitivamente e gran calcio di Corey Toole a superare la difesa, raccogliere l’ovale per il 19-14. E subito dopo Australia che recupera l’ovale ed è Henry Patterson a sfondare e pareggio sul 19-19 a 20” dalla fine. Ma a tempo scaduto il Sudafrica evita i supplementari con una grande azione di Shaun Williams, palla per Selvyn Davids che va oltre la linea, ma la ripassa a Williams per il 26-19 finale.