Il torneo di doppio misto farà parte del programma delle Olimpiadi di Parigi 2024, con la presenza di sedici coppie composte da un uomo e da una tappa. I tennisti si fronteggeranno in un tabellone a eliminazione diretta a partire dagli ottavi di finale, bisognerà vincere tre partite per garantirsi una medaglia e l’Italia ci proverà con il duo formato da Andrea Vavassori (quest’anno due volte finalista Slam nel doppio maschile con Simone Bolelli) e Sara Errani (finalista al Roland Garros nel doppio femminile con Jasmine Paolini).
Spiccano nomi di grandissimo lusso come il russo Daniil Medvedev (con Mirra Andreeva), gli statunitensi Taylor Fritz e Coco Gauff, il canadese Felix Auger-Aliassime (con Gabriela Dabrowski), i greci Stefanos Tsitsipas e Maria Sakkari, il tedesco Alexander Zverev (con Laura Siegemund), i kazaki Elena Rybakina e Alexander Bublik. Quelli citati sono grandi talenti a livello individuale e stazionano nelle posizioni nobili di ranking ATP e WTA, ma il doppio misto è naturalmente molto particolare.
Il sorteggio del tabellone è previsto per giovedì 25 luglio, l’Italia sarà tra le teste di serie e ha i mezzi per puntare a un obiettivo importante. Ricordiamo che i tornei di tennis si disputeranno da sabato 27 luglio a domenica 4 agosto sulla terra rossa del Roland Garros, dove poco più di un mese fa è andato in scena il secondo Slam della stagione.
Australia: Matthed Ebden / Ellen Perez
Canada: Felix Auger-Aliassime / Gabriela Dabrowski
Croazia: Mate Pavic / Donna Vekic
Cechia: Tomas Machac / Katerina Siniakova
Francia: Caroline Garcia / Edouard Roger-Vasselin
Germania: Laura Siegemund / Alexander Zverev
Gran Bretagna: Joe Salisbury / Heather Watson
Grecia: Maria Sakkari / Stefanos Tsitsipas
Italia: Sara Errani / Andrea Vavassori
Giappone: Kei Nishikori / Ena Shibahara
Kazakhstan: Alexander Bublik / Elena Rybakina
Paesi Bassi: Wesley Koolhof / Demi Schuurs
Cina: Zhizhen Zhang / Qinwen Zheng
Spagna: Marcel Granollers / Sara Sorribes Tormo
USA: Taylor Fritz / Coco Gauff
AIN (Russia): Daniil Medvedev / Mirra Andreeva