Matteo Berrettini è arrivato in finale dell’ATP 250 di Gstaad (Svizzera) e oggi si giocherà sulla terra battuta elvetica la possibilità di vincere il suo nono titolo in carriera contro il francese Quentin Halys.
Una finale che permette a Berrettini di ritrovare un ranking più consono a quelle che sono le sue qualità e quello che è il suo status. Dopo i tanti infortuni e i tanti stop, il romano potrebbe finalmente tornare tra i primi 50 giocatori del mondo.
Già prima di questa finale l’azzurro ha virtualmente guadagnato 24 posizioni, mentre vincendo ne guadagnerebbe addirittura 32 posizioni e dal numero 82 salirebbe al numero 50 con un totale di 965 punti. Inoltre diventerebbe anche il numero 6 italiano dopo aver sorpassato Fabio Fognini, metterebbe la freccia anche su Lorenzo Sonego.
Una classifica di qualità che è testimoniata anche dalla ATP Race, ossia il ranking sull’anno solare 2024. In questo momento Berrettini sarebbe numero 41 e, in caso di successo oggi, salirebbe al numero 40. Insomma: se il fisico lo lascerà in pace durante quest’estate americana, la classifica può salire ulteriormente in vista dello US Open e l’obiettivo ambizioso può essere quello di presentarsi a Flushing Meadows come testa di serie.
Ranking ATP al 15 luglio: 82mo con 715 punti.
Ranking ATP virtuale con la finale a Gstaad: 58mo con 880 punti.
Ranking ATP virtuale con l’eventuale vittoria a Gstaad: 50mo con 965 punti.