Quattro italiani di altissimo rango saranno protagonisti allo Stadio Charlety di Parigi, dove domenica 7 luglio andrà in scena la tappa della Diamond League, il massimo circuito internazionale itinerante di atletica leggera. Si gareggerà nella capitale francese quando mancheranno meno di tre settimane alle Olimpiadi 2024 (l’atletica leggera sarà protagonista allo Stade de France durante la rassegna a cinque cerchi) e gli azzurri si scalderanno nella marcia di avvicinamento ai Giochi.
Grandissima attesa per Lorenzo Simonelli, fresco Campione d’Europa con lo squillante 13.05 corso all’Olimpico e fresco di titolo italiano con il 13.18 controvendo di La Spezia. Il laziale incrocerà tutti gli altri migliori del Vecchio Continente, dalla seconda alla sesta posizione della finale di Roma: Enrique Llopis (che nel frattempo è sceso a 13.09 ai campionati spagnoli dello scorso weekend), lo svizzero Jason Joseph, il francese Raphael Mohamed, lo spagnolo Asier Martinez, il belga Michael Obasuyi. Da aggiungere due “eliminati” dai Trials statunitensi, ovvero Cordell Tinch e Trey Cunningham: spazio a batterie e finle.
Larissa Iapichino si rimette in gioco dopo aver conquistato la medaglia d’argento nel salto in lungo agli Europei. La toscana, spintasi a 6.94 metri a Roma, sfiderà due big assolute: la tedesca Malaika Mihambo (Campionessa Olimpica e d’Europa) e la serba Ivana Spamovic (Campionessa del Mondo), senza però dimenticarsi della nigeriana Ese Brume e della statunitense Quanesha Burks.
Filippo Tortu si rimette in gioco sui 200 metri, dopo il poco soddisfacente argento degli Europei. Il Campione Olimpico della 4×100, capace di conquistare anche l’oro europeo e l’argento mondiale, cercherà di ripetere il 20.14 della semifinale continentale sfidando l’ugandese Tarsis Orogot (magico 19.75 in stagione), l’ivoriano Cheickhna Traoré, il dominicanao Alexander Ogano e il francese Pablo Mateo.
Zaynab Dosso si cimenterà nuovamente sui 100 metri dopo il bronzo europeo e il record italiano di 11.01. La velocista emiliana sfiderà tantissime big: la gambiana Gina Bass (10.93 in stagione), la statunitense Tamara Clark (10.95 in stagione), la polacca Ewa Swoboda e la lussemburghese Patrizia van der Weken.
