Oasport: Nuoto paralimpico: Super-Italia a Berlino! Morlacchi, medaglie e record
Giornata storica per l’Italia con la prima volta di una partenza del Tour de France nel Bel Paese. Prima tappa da Firenze a Rimini con quasi 4000 metri di dislivello, ci si aspettava più battaglia tra i big, invece è stato un gran pathos fino alla fine che ha premiato l’impresa della dsm-firmenich PostNL che è riuscita a trionfare in coppia. A vincere è Romain Bardet, alla sua ultima Grande Boucle, che si prende oltre al successo di tappa anche la prima Maglia Gialla sfruttando un lavoro maestoso del giovane Frank van den Broek.
Dopo una prima fase ricca di scatti si è formato davanti un drappello di sette corridori: Matej Mohorič (Bahrain Victorious), Valentin Madouas (Groupama-FDJ), Ion Izagirre (Cofidis), Clément Champoussin (Arkéa-B&B Hotels), Frank van den Broek (dsm-firmenich PostNL), Sandy Dujardin e Mattéo Vercher (TotalEnergies). Alle loro spalle grazie ad un bel contrattacco sono riusciti a rientrare dal gruppo anche Jonas Abrahamsen (Uno-X Mobility) e Ryan Gibbons (Lidl-Trek).
Nove (poi otto, con Vercher staccato subito) uomini al comando che si sono dati cambi regolari gestendo un margine di circa 4′ sul gruppo guidato soprattutto dalla EF Education – EasyPost di Alberto Bettiol. Successivamente anche le squadre degli uomini di classifica hanno fatto capolino davanti con la solita UAE Emirates a dettare il passo. Con il passare dei chilometri il gruppo si è andato a dimezzare, con diverse anche vittime illustri: il primo a cedere è stato un Mark Cavendish in netta difficoltà, poi a mano a mano anche tutti gli altri velocisti, Mathieu van der Poel e Santiago Buitrago.
Il primo (e praticamente unico) a scattare nel plotone principale è stato Romain Bardet (dsm-firmenich PostNL) a 50 chilometri dal traguardo, che con il suo attacco è tornato sulla vetta della corsa, restando assieme al compagno van den Broek. Successivamente sul San Leo è stata la volta di Ben Healy (EF Education – EasyPost) che però forse ha sbagliato i tempi restando sempre nell’ordine del minuto dalla coppia al comando. L’irlandese è stato dunque ripreso dal gruppo e si è messo a tirare con la propria squadra alla quale si sono aggiunte anche Lidl-Trek e Visma | Lease a Bike.
Battaglia spettacolare negli ultimi 15 chilometri tra i due al comando e il plotone lanciato alle loro spalle: il gruppo non ha potuto nulla e Bardet è arrivato assieme a van den Broek, mentre a regolare i migliori Wout van Aert su Tadej Pogacar. Decima piazza per Alberto Bettiol.