Alessandro Sibilio si è qualificato con disinvoltura alla finale dei 400 ostacoli agli Europei di atletica leggera, in corso di svolgimento allo Stadio Olimpico di Roma. Il campano si è gestito parecchio, ha risparmiato le energie, si è rialzato sul rettilineo e ha stampato un rilevante 48.07: secondo crono della carriera e miglior tempo di ammissione all’atto conclusivo. Domani sera si preannuncia grande spettacolo e si andrà a caccia di una medaglia.
Alessandro Sibilio, che si è tolto sfizio di chiudere con un tempo migliore rispetto al primatista mondiale Karsten Warholm, ha espresso la propria soddisfazione ai microfoni della Rai: “Non avevo mai gareggiato a Roma, un po’ di tensione si è fatta sentire. Sapevo di dover partire forte, ho fatto un po’ di errorini che mi fa ben sperare bene per domani, ho un obiettivo e non ve lo dico. Ho avuto problemi negli ultimi due anni, ma la mia testa non molla mia“.
Il campano ha poi proseguito, parlando del fenomeno Karsten Warholm: “L’ho visto allenarsi su un tappetino portato direttamente dalla Norvegia, è incredibile. Oggi ha fatto 48.7 facilmente: è il Campione Olimpico e del Mondo, è il primatista mondiale, non c’è altro da dire”. L’azzurro ha dato appuntamento per l’atto conclusivo di domani sera: “Ci sarò anche io insieme al capitano Tamberi“.