Armand Duplantis è uno degli uomini più attesi agli Europei 2024 di atletica leggera e ha prontamente timbrato il cartellino nelle qualificazioni del salto con l’asta. Il Campione Olimpico e del Mondo ha sbrigato la pratica con un per lui normalissimo assalto a 5.60 metri, quota quasi di riscaldamento per il fuoriclasse svedese, che detiene il record del mondo con i 6.24 metri firmati lo scorso 20 aprile a Xiamen.
Una sola prova è bastata al 22enne, che in finale andrà a caccia del terzo titolo continentale della carriera e che poi proverà come suo solito a migliorare il primato mondiale. Hanno superato 5.60 al primo tentativo e si sono qualificati per la finale anche il tedesco Torben Blech, il belga Ben Broeders, il ceco David Holy, il francese Robin Emig, il polacco Piotr Lisek, il tedesco Oleg Zernikel, il turco Ersu Sasma, il francese Thibaut Collet, il greco Emmanouil Karalis, promossi anche il ceco Matej Scerba (5.60 alla seconda), il francese Baptiste Thiery e l’olandese Menno Vloon (5.60 alla terza).
Entrambi gli italiani in gara sono stati eliminati. Claudio Stecchi era al suo debutto stagionale, visibilmente non nella migliore condizione fisica in seguito a una serie di problematiche riscontrate nella prima parte di questa annata agonistica. Il toscano ha superato 5.25 al primo tentativo, ma poi a 5.45 metri non è mai andato vicino a superare l’asticella. Il giovane Simone Bertelli, al suo grande debutto in un evento internazionale di questa caratura (ha sfoggiato il consueto scalpo da matricola), ha probabilmente pagato un po’ di emozione, valicando 5.25 alla prima prova e poi sbattendo contro il muro di 5.25.