Il Venezia viene rimontato ancora una volta a Roma. Dopo essere andata in vantaggio con Pohjanpalo, la squadra di Di Francesco si fa rimontare dalla Roma e perde 2-1. Decisivi i gol di Cristante e Pisilli, ma soprattutto un secondo tempo del Venezia troppo brutto rispetto al primo. Difendere compatti e ripartire, questo è stato lo spartito di Di Francesco, almeno fino al 60’. La Roma, con la sua difesa alta, lasciava molti spazi dietro e il Venezia cercava di approfittarne cercando Oristanio con palle lunghe e in profondità. Il vantaggio arriva al 44’, dopo una bellissima azione tutta di prima. Haps trova in mezzo Oristanio, che di prima appoggia per Busio. L’italo-americano calcia a giro e trova il palo, la palla rimane in area e Pohjanpalo arriva prima di tutti mettendo in rete. 3 minuti dopo il Venezia ha addirittura la palla del raddoppio con Ellertsson, ma Mancini fa un grande salvataggio sulla linea. Nella ripresa arriva anche l’illusione dello 0 a 2 con Haps che, dopo una ripartenza fulminante, mette in rete, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Arrivano poi i due gol della Roma. Cristante prima, che con un tiro da fuori deviato da Busio trova il pari. Pissilli poi, di testa da corner, approfittandone della libertà lasciatogli dai difensori del Venezia.
