Calci, urla e pugni al volto all’ora di punta in una delle calli più affollate di turisti della città. Una rissa in piena regola che ha fatto tremare più di qualche commerciante della zona, costretto a chiudersi dentro il negozio – in un caso facendo entrare anche mamme con il passeggino – per paura che la situazione degenerasse.
Sui masegni, il sangue di un ristoratore restituisce il tenore della zuffa andata in scena ieri intorno alle 13 in salizada San Lio. Principale arteria di collegamento tra l’area marciana e la direttrice tra San Bortolomio e Rialto, il volto della calle ormai da tempo si è trasformato a causa della moltiplicazione di attività per turisti.
Gelaterie, negozi di souvenir per turisti, rivendite di caramelle la fanno ormai da padroni rispetto ai pochi negozi di vestiti, scarpe e librerie per residenti. Numerosi, soprattutto, i ristoranti che si rincorrono uno dietro l’altro nel raggio di poche decine di metri.
E proprio tra i dipendenti di due ristoranti confinanti è scoppiata la zuffa di ieri mattina. I due locali coinvolti si chiamano “Mondo Novo” e “Trattoria da Gigi”.
Entrambi a gestione straniera (bengalese il primo, albanese il secondo), i menù in bella mostra affacciati sulla calle e il personale posizionato sulla porta d’ingresso attraggono soprattutto turisti e famiglie in visita alla città grazie a piatti semplici a prezzi contenuti.
Dopo qualche mese di pacifica convivenza (la gestione della Trattoria Da Gigi è infatti cambiata di recente), dev’essere scattato qualcosa che ha incrinato gli animi.
Sul motivo della rissa, però, le versioni differiscono. Chi ha assistito alla scena, racconta di aver visto quasi una “spedizione punitiva” ai danni del titolare della Trattoria Da Gigi.
Ad un certo punto, infatti, tre o quattro persone provenienti dal ristorante Mondo Novo si sarebbero avvicinate all’ingresso del ristorante confinante e avrebbero accerchiato il titolare. Da lì sarebbe iniziato il pestaggio e l’inseguimento in calle a suon di botte e calci.
Nel mentre, un’altra persona avrebbe tenuta chiusa la porta d’ingresso del ristorante, impedendo così agli altri dipendenti di uscire dal locale per aiutare il loro titolare. C’è chi dice che invece già da tempo tirasse una brutta aria tra i dipendenti dei due ristoranti a causa di offese e di scorrettezze nell’accaparrarsi la clientela.
In quei concitati frangenti, lungo la calle e in mezzo al via vai di turisti, si sarebbe scatenata la rissa.
«Mi sono affacciata dal negozio e ho visto che se le stavano dando di santa ragione», racconta la dipendente di un negozio di vetri della zona, «mi sono chiusa all’interno per paura di cosa potesse succedere, ma prima di chiudere ho fatto entrare una mamma con un passeggino per permetterle di ripararsi».
Il bilancio alla fine parlerà di due feriti. Ad avere la peggio, comunque, è il titolare del Ristorante Da Gigi, costretto a rivolgersi al pronto soccorso dell’ospedale Civile per un profondo taglio sul volto. Sul posto, fino al pomeriggio inoltrato, sono rimasti gli agenti della polizia di Stato, della polizia locale e i carabinieri.