Il calcio chioggiotto, in particolare il tifo organizzato della curva sud dello stadio Ballarin, piange la morte di Alessio Bellemo, 70 anni, più noto come Sandokan, nomignolo affibbiatogli per via della sua lunga e folta capigliatura. Bellemo era anche il fratello di Giorgio, presidente di Ascot, l'associazione degli stabilimenti balneari di Sottomarina e Isola Verde. Appassionatissimo e grande tifosi dell'Union, che seguiva sin dai tempi del vecchio Clodia, Sandokan è stato uno degli organizzatori, nel 1984, degli ultras granata della curva sud Franco De Paolis, primo a gioire per le vittorie della squadra lagunare e prima a rammaricarsi per le sconfitte ed i molti anni bui che hanno caratterizzato la storia del club a cavallo del nuovo secolo.
Attento osservatore e conoscitore di calcio, si posizionava sempre nella parte alta della curva per potersi godere meglio le partite. Ha lavorato una vita come scaricatore al porto di Chioggia, prima di andare in pensiona anticipata per via della concessione dell'amianto. Non amava solamente l'Union, ma anche il Venezia che, appena poteva, seguiva in curva al Penzo. Da circa un anno a questa parte aveva scoperto di essersi ammalato di tumore, si era sottoposto a tutte le cure e sembrava che la malattia stesse regredendo. Negli ultimi mesi però la situazione è drasticamente precipitata ed è stato per diverso tempo ricoverato in ospedale, fino purtroppo al decesso avvenuto ieri pomeriggio.
Alessio Bellemo, che abitava a Sottomarina, con la sua bicicletta si trasferiva ogni giorno a Chioggia, scambiando quattro chiacchiere con gli altri ultras che trovava nel centro scommesse di calle Crispi oppure osservando i giocatori di carte al bar Big Apple. Era sempre vestito con i colori granata della sua squadra del cuore, ma non aveva potuto godersi al meglio, per via della malattia, la vittoria del campionato e di quell'approdo in Serie C che aspettava, come tutti, da 47 anni. Quella Serie C però che non potrà vedere. Alessio Sandokan Bellemo lascia la moglie, di origine filippine e due figli, Edwige, già giocatrice del Venezia calcio femminile ed Edward.