foto da Quotidiani locali
È stato trovato morto in casa dai pompieri e carabinieri dopo che non rispondeva da tempo alle chiamate di amici e conoscenti.
Era morto da oltre una settimana, forse due. Un dramma della solitudine insomma. Questa la tragica fine di Marco Rizzi, un uomo di 57 anni che risiedeva in via Provinciale sud a Cazzago di Pianiga.
Tutto è successo nella mattinata di lunedì 12 febbraio quando dopo giorni e giorni in cui l’uomo non si vedeva più in giro è scattato l’allarme. Rizzi da tempo aveva di problemi di salute, anche di tipo cardiaco. Nel corso del tempo aveva fatto diversi lavori come l’operaio in alcune aziende del territorio, da qualche tempo non lavorava. La situazione nel corso del tempo non era certo migliorata e purtroppo c’è stato il tragico epilogo.
Dato che non si vedeva da giorni, sul posto sono arrivati i carabinieri della tenenza di Dolo e i pompieri dalla caserma di Mira allertati dai familiari. Quando i pompieri hanno aperto la porta purtroppo hanno trovato l’uomo esanime a terra in avanzato stato di decomposizione. I sanitari giunti poi sul posto chiamati dalle forze dell’ordine ovviamente non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Ora si cercherà di capire da quanto tempo l’uomo fosse morto, ma quello che appare chiaro è che era morto da oltre una settimana. È certo comunque che si è trattato di una morte naturale dovuta ad un malore. I funerali non sono stati fissati e si terranno nella chiesa di Cazzago nei prossimi giorni.
La notizia della morte dell’uomo è arrivata anche al sindaco di Pianiga, Massimo Calzavara, che con il Comune aveva avuto notizia di Marco Rizzi, anche se il 57enne non era seguito in modo assiduo dai servizi sociali.
«Esprimo cordoglio», dice, «a nome della comunità di Pianiga per la morte di questa persona. Ho saputo che Rizzi si era rivolto ai servizi sociali verso la fine del 2023, per trovare lavoro. Si era visto in Comune a Pianiga, per lo stesso motivo, qualche tempo prima. Non era comunque seguito in modo assiduo dai servizi sociali, ma con questi, però, era venuto in contatto».