Se n’è andato nella notte tra venerdì 18 e sabato 19 ottobre all’ospedale di Udine, dopo aver lottato con tutte le sue forze da quando, un anno e mezzo fa, aveva dato un nome alla malattia che lo aveva colpito. Andrea Zilli, 50 anni, di Bressa di Campoformido, aveva dimostrato forza e determinazione fino all’ultimo, finché le forze glielo hanno consentito, sia nel lavoro – era agente di commercio – sia nel tempo libero, dando una mano al Rugby club di Pasian di Prato, dove milita il figlio. Un esempio per la sua famiglia – lascia la moglie Stefania Romano, un figlio e una figlia – e per i tanti che lo conoscevano.
Per Andrea, impegnato con una multinazionale con sede a Milano, il rugby era una valvola di sfogo. «Aveva iniziato quando frequentava il Marinoni – racconta la moglie Stefania –, partecipando a un torneo amatoriale tra studenti. Aveva ricominciato anni dopo con l’Old rugby Pagnacco». Per quel club aveva, tra l’altro, anche ricoperto per un periodo il ruolo di segretario. Poi gli impegni lavorativi e familiari ne avevano diminuito l’impegno, ma quell’amore era rimasto sempre forte, tanto da trasmetterlo al figlio, mediano di apertura negli Under 14 a Pasian di Prato. «Ha lottato come un vero rugbista – riprende la moglie – per la famiglia e per i figli. Spero che questo rimanga ai miei ragazzi. Era un grande tifoso della Benetton, dove un suo amico era preparatore atletico. Aveva anche la passione per la pesca, anche questa trasmessa al figlio. La sorella, che gioca a pallavolo con la Libertas Martignacco, ha voluto esserci per la partita di sabato perché, come diceva il papà, “mai mollare”».
«Una grave perdita – commenta Federica Sanvidotti, dirigente Under 16 del rugby Pasian di Prato e segretaria del club – che ci ha molto addolorato. Andrea era sempre presente per suo figlio e per il club. Dava una mano nei terzi tempi, al termine delle partite, e non si tirava mai indietro. Adesso cercheremo noi di stare vicino alla famiglia e al figlio». Sabato 19 ottobre, in occasione della partita in casa degli Under 18 del Pasian di Prato e di quella degli Under 16 a Mogliano, è stato tributato un minuto di silenzio prima di ogni match. Anche il presidente del club pasianese, Sergio De Nobili, si stringe al dolore della famiglia.
Il funerale sarà celebrato martedì 22 ottobre, alle 16, nella chiesa parrocchiale di Bressa, mentre il rosario in sua memoria è in programma lunedì 21 alle 19. Nel rispetto delle ultime volontà di Andrea, sono gradite offerte al Cro di Aviano, anziché fiori. La famiglia ringrazia anche i medici dell’Oncologia di Udine per l’umanità dimostrata.
