Renewi Tour, ex Eneco Tour in Belgio, prima delle cinque tappe previste tappa a Bilzen. Ci sono i più forti velocisti al mondo, c’è il più forte al mondo a tirare le volate, la maglia iridata Mathieu van der Poel per Philipsen, c’è il solito sprinter vincitore del post Olimpiadi: Jonathan Milan.
La sua è una volata imperiale. Curva secca ai 600 metri, lui, ben pilotato da Simone Consonni, esce in posizione perfetta, secondo dietro a Van der Poel e davanti al vincitore della Sanremo Philipsen. Vdp lancia la volata, Milan parte lunghissimo ai 300 metri dalla fine, Philipsen piomba su di lui e deve cedere alla potenza da vendere del 23enne friulano della Lidl Trek che lo batte.
Da segnalare proprio sulla linea del traguardo, sulla sinistra una paurosa caduta che ha coinvolto Groenewegen.
Stravolto e felice Milan: «Tappa durissima, sono riuscito a infilarmi dietro Van der Poel e ho rischiato perché sapevo che a quel punto il campione del mondo sarebbe partito lungo per farmi stare più all’aria e favorire la rimonta di Philipsen. Invece ho tenuto duro, quando ho visto l’ombra del vincitore della Sanremo mi sono detto che dovrei resistere ed è andata bene. Grazie come al solito alla squadra e ora sotto con le prossime tappe».
Attenzione, caduto l’olandese Kooji a una quindicina di km dalla fine, da segnalare il quinto posto di Merlier, il quinto di Groenewegen e poi l’ottavo e il nono di altri due azzurri, utili ora alla causa di Jonathan per l’Europeo: Trentin (Tudor) e Viviani (Ineos).
Giovedì 29 agosto crono di 15 km, venerdì e sabato altre due probabili volate poi domenica gran finale con i muri fiamminghi, compreso il mitico Grammont, tolto dal percorso del Fiandre ma rimasto icona delle corse del Nord.