Uno pensa a Lignano e subito la mente corre alla vivacissima cittadina turistica, alle centinaia di migliaia di persone che la animano ogni estate. Una piccola significativa e suggestiva testimonianza di un passato non lontanissimo, ma che arriva fino al ‘500: la piccola essenziale chiesetta dedicata alla Purità di Maria, ma per tutti i legnanesi Chiesa di San Zaccaria. Una storia semplice, legata alla devozione di coloro che abitavano nell’antica Pineda, il piccolo villaggio di contadini e pescatori che possiamo considerare l’antenata della moderna Lignano.
Qui, nel punto più estremo della “Terra della Tisana”, grazie alla munificenza della famiglia Vendramin, che da metà del ‘400 ne deteneva la signoria, intorno al 1570 fu eretta la cappella dedicata a San Zaccaria che da quel momento e per circa tre secoli e mezzo costituirà il principale punto di riferimento religioso per questo territorio.
Ora tutto questo è raccontato in un agile lbretto, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, ed in particolare dalla consigliera con delega alla cultura Donatella Pasquin, Curato da dal bibliotecario e storico Eugenio Marin, San Zaccaria di Pineda, Note storiche sulla prima Chiesa di Lignano, questo il titolo, sarà presentato a Lignano proprio nello spazio attimo alla Chiesa oggi, mercoledì 28, alle 21 a conclusione della rassegna Notti di mezza estate.
M.B.
