CODROIPO. Una improvvisa malattia ha portato alla morte Elia Vendrame, 79 anni, fondatore, nel 1997, dell’omonima azienda di famiglia a Passariano di Codroipo, sede di Villa Manin, insieme alla moglie Lidia Dam e ai figli Simone e Gino. Una vita intera, la sua, dedicata al lavoro e alla famiglia, fino a pochi giorni fa, quando nessun segnale lasciava presagire la prematura scomparsa.
Nativo di Orsago, in provincia di Treviso, ultimo di sette fratelli, apparteneva a una storica famiglia di mugnai, dedita, fin dal 1797, alla produzione di farina. Elia veniva in Friuli a venderla e, trovandosi a Passariano, si era innamorato delle zone ricche d’acqua come il Ghebo e le Risorgive.
Decise, di trasferirsi con la famiglia, quasi come pioniere, nel 1968, e di acquistare insieme ai suoi fratelli alcuni terreni per coltivare cereali. Queste terre, un tempo di proprietà dell’ultimo Doge di Venezia, erano coltivate a vigneto e le uve prodotte vinificate in un’ala del palazzo di villa Manin. Da qui l’idea per l’avvio di un progetto ambizioso. Una volta cresciuti i figli, Elia, insieme a loro, decise di convertire l’azienda agricola, di 50 ettari, in vitivinicola e, nel 2003, di costruire la cantina, attrezzata per 4mila ettolitri di vino, riportando così i terreni di Passariano alla loro antica vocazione.
Da allora, grazie al supporto dei figli Gino, enologo e attuale presidente del Consorzio Agrario Fvg, e di Simone, dedito alla parte agronomica dei vigneti, l’azienda “Vendrame Vignis del Doge” si dedica, e con successo, alla produzione e commercializzazione di vini in Italia e all’estero, sempre con la spinta e la fiducia di Elia e della moglie Lidia, da oltre 60 anni al suo fianco.
Sono proprio i figli e la moglie a descriverlo come un uomo dedito al lavoro e alla famiglia, senza vizi, molto umile, non interessato ad apparire, ma molto genuino e comunicativo, dal grande cuore. Sono già molte le persone e clienti che chiedono di lui in azienda e si commuovono sapendo che non ci sarà più ad accoglierli nel punto vendita, con la battuta simpatica e il sorriso schietto e amichevole che gli apparteneva.
I funerali si svolgeranno mercoledì 28 agosto, alle 15.30, in Duomo a Codroipo. Il rosario, invece, sarà recitato martedì 27 agosto, alle 18, nella chiesa di San Valeriano. La camera ardente è allestita nell’abitazione di famiglia, in via Cartiera, a Passariano.
