GEMONA. Insieme per far sì che tutti i bambini, anche quelli meno fortunati, abbiano la possibilità di tornare a scuola con il materiale necessario.
E allora, pennarelli, penne, matite, quaderni, block notes, gomme, zaini e astucci arriveranno agli studenti dell’area Gemonese e del Tarvisiano, per l’anno scolastico 2024-2025 grazie alla generosità delle persone sensibili che per le prossime due settimane compreranno qualcosa da donare agli Eurospar di Gemona (via Dante e Taboga) e di Tarvisio (Via Alpi Giulie), al SuperOne di Gemona in via Osoppo e alla Cartolibreria La Coccinella di via Dante.
L’iniziativa si chiama “Zaino Sospeso”, una raccolta solidale che fa capo ai Lions club Gemona Celti, Venzone Via Julia Augusta e Leo club Nuova serenissima che con i suoi volontari intende dare serenità alle famiglie che affrontano un periodo difficile.
«Sono cresciute le persone in stato di povertà in Italia – affermano i volontari –, il fenomeno colpisce anche i nostri territori e, se non bastasse, anche i prezzi sono in aumento. In questi giorni si rileva anche che gli articoli per la scuola presentano incrementi preoccupanti che vanno da un minimo del 6-7% per superare il 18% su particolari categorie: aumenti – nella maggior parte dei casi – superiori alla media dell’inflazione».
Un peso che non possono essere i bambini a sopportare. E allora i Lions che l’anno scorso hanno sperimentato una prima raccolta con esiti sorprendenti, replicano l’iniziativa ampliando i punti vendita in cui effettuare le donazioni e i presidi intesi come momenti di informazione ai clienti.
L’iniziativa inizierà sabato 24 agosto per protrarsi fino a domenica primo settembre nei negozi che aderiscono all’iniziativa. Nei due fine settimana ci sarà un presidio di volontari che illustrerà l’iniziativa.
Grazie al supporto dei Servizi assistenziali territoriali – che interviene su un’area vasta in tutto il Gemonese e il Tarvisiano e che l’anno scorso ha permesso di aiutare 43 famiglie e 72 ragazzi in difficoltà economiche, sarà quindi raccolto materiale che poi potrà essere distribuito alle famiglie in difficoltà.
Gli organizzatori si ripropongono di superare i numeri della precedente edizione, quando sono stati raccolti e assegnati circa 2.000 articoli per un controvalore stimato di oltre 5.000 euro.