REANA DEL ROJALE. Un malore improvviso non gli ha lasciato scampo. È morto Edi Colaoni, 63 anni: è stato sindaco di Reana del Rojale per due mandati consecutivi, dal 2004 al 2014.
Persona molto attiva, è stato sempre impegnato nell’attività politico-amministrative del territorio, come nelle iniziative sociali. Proprio nella giornata odierna, venerdì 9 agosto, avrebbe compiuto 64 anni.
Fra i vari incarichi ricoperti da Edi Colaoni vanno ricordati il suo impegno nelle attività e nella sagra parrocchiali, nella Protezione civile locale, nella sezione dell’associazione partigiani di Osoppo, tra i carabinieri in congedo, nella locale Pro loco (di cui è stato uno dei promotori per la fondazione) e negli Alpini e nel circolo Acli.
Il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, ha espresso il cordoglio personale e della politica regionale per la scomparsa di Edi Colaoni. «Ci lascia un amministratore competente, profondamente impegnato per il territorio e la sua gente. Alla famiglia e ai sui cari un sincero messaggio di vicinanza in questo doloroso momento».
Laureato in giurisprudenza, dipendente di Autovie Venete, Edi Colaoni era stato per anni un punto di riferimento nell’amministrazione comunale di Reana del Rojale, iniziando il suo impegno da consigliere e assessore nel 1999. Aveva poi ricoperto la carica di consigliere di amministrazione in diverse realtà del territorio dal Ditedi (il Distretto delle tecnologie digitali), alla Net Spa, al Cafc (il Consorzio acquedotto Friuli Centrale) di cui era stato anche vicepresidente.
Parte attiva anche nell’ Anac, Edi Colaoni era iscritto all’albo dei “Sindaci emeriti del Friuli Venezia Giulia”.
