LIGNANO. Quando arriva la Bandiera blu è sempre una festa. Lo è stato anche ieri, alla Marina Punta Verde, dove si è celebrata la cerimonia di consegna.
Un riconoscimento che è arrivato per la località di Lignano Sabbiadoro, per la qualità delle sue acque e alle darsene del territorio, tra le quali la stessa Marina Punta Verde, Marina Uno, la Darsena porto Vecchio, Marina Punta Faro, Marina Capo Nord, Darsena Aprilia Marittima e la Marina Punta Gabbiani.
«Il riconoscimento è stato istituito nel 1987, l’Anno europeo dell’ambiente – ha spiegato il sindaco Laura Giorgi – ma da ben 35 anni la nostra località balneare continua a distinguersi per la qualità delle acque e per molti altri parametri, come la raccolta differenziata o l’attenzione all’ambiente. Si tratta di un risultato che è il frutto di un lavoro di squadra», ha spiegato il sindaco, ringraziando tutti coloro che lavorano ogni giorno affinché si ottengano questi risultati.
Tantissimi gli ospiti presenti, dal presidente del Consiglio regionale Mauro Bordin, intervenuto insieme ai colleghi Mauro Di Bert e Maddalena Spagnolo, ai sindaci di Palazzolo dello Stella Franco D’Altilia e di Muzzana del Turgnano Genziana Buffon. Per Latisana c’era il consigliere comunale Francesco Ambrosio, che è anche presidente Della Darsena Aprilia Marittima, e non è mancato Don Angelo Fabris, il presidente di Lignano Holiday Martin Manera e quello del Consorzio Spiaggia Viva Michele Battiston oltre ai proprietari delle Marine e ai rappresentanti dei corpi d’arma e l’assessore Marina Bidin e il consigliere Massimo Brini.
Bordin ha parlato di «un riconoscimento prestigioso che certifica la sinergia riuscita tra pubblico e privato. I dati sono positivi e ci incoraggiano a tenere sempre alta l’attenzione sotto ogni profilo».
Il presidente ha inoltre ricordato le norme prodotte dal Consiglio regionale riguardanti l’economia del mare che «sono state un segnale importante e un sostegno per gli imprenditori. In autunno vedrà la luce la nuova legge sulla nautica, nata da un importante percorso di ascolto con gli operatori turistici da parte dell’assessore Bini e dalla sua direzione».
«Da 25 anni a certificare la qualità delle acque è l’Arpa», ha raccontato Claudia Orlandi responsabile Sos qualità delle acque marine, spiegando come l’ente stia proprio dando inizio a una serie di celebrazioni per il suo 25º anniversario.
«Le acque di Lignano sono monitorate ogni mese da aprile a settembre e stanno bene, sono eccellenti oggi come allora». Anche il direttore generale dell’Ogs di Trieste, Paola Del Negro, ha confermato la bontà delle acque aggiungendo che non sono state massicciamente lambite dal fenomeno delle mucillagini che hanno interessato altre aree, come l’Emilia o le Marche. Ha inoltre segnalato la presenza di delfini al largo, il ritorno del pesce rondine e delle tartarughe.
