RONCHIS. «Stai ferma e zitta e non ti succederà niente». Destinataria della minaccia, pronunciata da tre uomini incappucciati, è stata – nella serata di venerdì 28 giugno - una signora di 86 anni, residente a Ronchis.
I ladri sono entrati in casa sua, in via Beccia, tra le 23 e le 24, dopo aver forzato una delle finestre dell’abitazione. Sono quindi riusciti a raggiungere, indisturbati, la camera dove la donna dormiva quando è scattato l’allarme, destando dal sonno l’86enne che si è trovata davanti i tre uomini con il volto coperto.
A quel punto le è stato intimato di non muoversi e di non parlare, cosa che con grande lucidità l’anziana ha fatto, attendendo che i tre lasciassero la casa per poi chiamare le forze dell’ordine.
Andandosene, i malviventi hanno portato via un orologio da donna e un portagioie, per un danno che deve ancora essere ancora quantificato.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della stazione di Rivignano che erano impegnati in attività di pattugliamento. Le indagini sono invece in capo ai militari dell’Arma della stazione di Latisana, che indagano anche su un secondo furto, avvenuto nella stessa via, in un’abitazione vicina a quella della signora, probabilmente a opera della stessa banda.
In questo caso, a farne le spese è stato un uomo di 66 anni, che non si è accorto di nulla se non al risveglio, la mattina del 29 giugno. Anche qui i ladri si sono introdotti nell’abitazione dopo aver forzato un infisso e hanno portato via un orologio da uomo: bottino ancora da stimare.
