foto da Quotidiani locali
TRAMONTI DI SOPRA. Stesso epicentro, stessa profondità, magnitudo simile: nella mattinata di martedì 2 gennaio c’è stata una replica della scossa di terremoto registrata a Natale nel territorio di Tramonti di Sopra. Quasi identiche le modalità.
Alle 5.08 un sisma di 2.2 gradi Richter è stato rilevato alle pendici del monte Spiciat, tra la Val Tramontina, la Val Colvera e la Forcella Clautana, 8 chilometri a ovest di Tramonti di Sopra, in una porzione di Parco delle Dolomiti friulane disabitata e impervia.
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La scossa è praticamente sovrapponibile a quella registrata alle 13.22 del 25 dicembre. Stesso l’ipocentro, a 10 chilometri di profondità. L’episodio non è stato percepito dalla popolazione pur superando i 2 gradi di magnitudo che solitamente fanno tremare muri e lampadari e spingono le persone a uscire in strada. Anche stavolta la mofologia dell’area ha originato una dispersione dell’onda d’urto tale da “attutire” l’effetto nelle zone abitate.
Incastonato tra i laghi alpini di Selva e Cà Zul, il sito è baricentrico rispetto a Tramonti, Frisanco e Andreis. Sfogliando l’elenco dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisca e vulcanologia, si scopre che l’area è stata interessata da altri tre eventi nell’ultima settimana. I sommovimenti sismici sono stati di bassa intensità, con una media di 1.5 di magnitudo Richter.
Due hanno riguardato la stessa zona geografica delle scosse di Natale e di ieri mentre un terzo appare più spostato in direzione di Frisanco. Si tratta di una normale attività tellurica che da sempre caratterizza questo angolo del parco. Gli esperti invitano alla serenità e non ravvisano alcun potenziale pericolo imminente, invitando anche a non alimentare false paure sui social.
Il 30 novembre un’altra scossa analoga a quella di ieri (2.2 gradi Richter) era stata avvertita distintamente dalla popolazione di Campone e della Val Cosa a Clauzetto. Idem per quella del 18 settembre, sempre di 2.2 gradi di intensità. In quell’occasione più di qualche residente di Tramonti di Sopra e della vicina Carnia era stato tirato giù dal letto, cosa non avvenuta ieri mattina. Scorrendo i dati annuali dell’Ingv, nel 2023 in val Tramontina erano stati rilevati 20 eventi sismici tra 2.7 e 1.0 gradi Richter , dei quali 18 a Tramonti di Sopra e i 2 rimanenti a Tramonti di Sotto.
La profondità dell’epicentro variava tra 4 e 10 chilometri. Nel 2022 nella stessa area s’erano registrati sei eventi sismici.
